All'udienza generale il Papa traccia una distinzione tra l'amore cristiano e tutti gli altri tipi di amore che si vivono nella vita: quello che nasce dal Vangelo «benedice quelli che maledicono», sa perdonare, è così «ardito da sembrare quasi impossibile».
«Nella vecchiaia non abbandonarmi» è il tema del Messaggio di Francesco per la IV Giornata mondiale dei nonni e degli anziani che ricorre il 28 luglio. Nel testo la denuncia di una mentalità individualista che va diffondendosi e che marginalizza l'anziano vissuto spesso come un peso e un costo
Francesco consegna «Spes non confundit», «la Speranza non delude» la Bolla d'indizione dell’Anno Santo 2025. Appelli per detenuti, malati, anziani e giovani in preda a droghe e trasgressioni.
E' al valore di cui il mondo oggi ha particolarmente bisogno che Francesco dedica la catechesi all'udienza generale: la speranza in Gesù fa «attraversare le notti più buie», chi crede nella risurrezione è un «tessitore del bene» e sa «con certezza che nessuna sconfitta e nessuna morte è per sempre»