Solennità dell' Immacolata: la giornata del Papa
– «Ogni sì a Dio origina storie di salvezza per noi e per gli altri. (…) Con generosità e fiducia, come Maria, diciamo oggi, ciascuno di noi, questo sì personale a Dio»Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Le letture dell’odierna Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria presentano due passaggi cruciali nella storia dei rapporti tra l’uomo e Dio: potremmo dire che ci conducono alle origini del bene e del male.
Il Libro della Genesi ci mostra il no delle origini, quando l’uomo ha preferito guardare a sé piuttosto che al suo Creatore, ha voluto fare di testa propria, ha scelto di bastare a sé stesso.
Ma, così facendo, uscendo dalla comunione con Dio, ha smarrito proprio sé stesso e ha cominciato ad avere paura, a nascondersi e ad accusare chi gli stava vicino (cfr Gen 3,10.12). Questo fa il peccato.
È il secondo passaggio cruciale, narrato oggi nel Vangelo, quando Dio viene ad abitare tra noi, si fa uomo come noi. E questo è stato possibile per mezzo di un grande sì, quello di Maria al momento dell’Annunciazione. Per questo sì Gesù ha cominciato il suo cammino sulle strade dell’umanità; lo ha cominciato in Maria, trascorrendo i primi mesi di vita nel grembo della mamma: non è apparso già adulto e forte, ma ha seguito tutto il percorso di un essere umano. Si è fatto in tutto uguale a noi, eccetto una cosa: il peccato. Per questo ha scelto Maria, l’unica creatura senza peccato, immacolata.
*** I saluti dopo l’Angelus. Papa Francesco ricorda le popolazioni colpite dal terremoto nell’isola di Sumatra, in Indonesia
Cari fratelli e sorelle,
ieri un forte terremoto ha colpito l’isola di Sumatra, in Indonesia. Desidero assicurare la mia preghiera per le vittime e per i loro familiari, per i feriti e per quanti hanno perso la casa. Il Signore dia forza alla popolazione e sostenga l’opera di soccorso.
Saluto con affetto tutti voi, pellegrini presenti oggi, specialmente le famiglie e i gruppi parrocchiali. Saluto i fedeli di Rocca di Papa con la fiaccola natalizia, il gruppo «Progetto Rebecca» che si occupa dei bambini bisognosi, e i fedeli di Biella.
In questa festa di Maria Immacolata l’Azione Cattolica Italiana vive il rinnovo dell’adesione. Rivolgo un pensiero speciale a tutte le sue associazioni diocesane e parrocchiali. La Vergine benedica l’Azione Cattolica e la renda sempre più scuola di santità e di generoso servizio alla Chiesa e al mondo.Oggi pomeriggio mi recherò in Piazza di Spagna per rinnovare il tradizionale atto di omaggio e di preghiera ai piedi del monumento all’Immacolata. Vi chiedo di unirvi spiritualmente a me in questo gesto, che esprime la devozione filiale alla nostra Madre celeste.
A tutti auguro buona festa e buon cammino di Avvento con la guida della Vergine Maria. Per favore, non dimenticate di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!
Alle ore 16 di oggi, Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, il Santo Padre Francesco si è recato a Piazza di Spagna per il tradizionale Atto di venerazione all’Immacolata. Prima di rientrare in Vaticano, il Papa si è recato alla Basilica di Santa Maria Maggiore, soffermandosi in preghiera davanti all’immagine della Salus Populi Romani.