In queste ore sono stati assegnati gli ultimi posti. Il Vescovo Valerio si unirà ai viaggiatori dalla stazione di Lugano. Le ragioni che hanno portato a questa scelta sono quelle di incentivare una mobilità più sostenibile e di dare l’opportunità di arrivare sul Passo senza dover pensare a dove lasciare l’auto dato che i posteggi sono limitati. Ma soprattutto è un modo per rendere, insieme al vescovo, questo appuntamento un vero e proprio pellegrinaggio.
Per sottolineare questo traguardo sarà offerta una risottata. La novità di quest’anno: per la Santa Messa della Festa Nazionale si potrà raggiungere il Passo del San Gottardo con il treno e un bus navetta da Airolo.
Si tratta di una prima: in sei giorni, dal santuario della Madonna del Sasso ad Orselina, un gruppo di persone raggiungerà il Passo del San Gottardo in tempo per la tradizionale Messa delle 10.30 celebrata dal Vescovo per i pellegrini di tutta la Diocesi riuniti a festeggiare il Natale della Patria.
‹›