I giovani della Gmg chiedono maggiore impegno nella conversione ecologica della casa comune, così come indicato dell'enciclica Laudato Si. In un manifesto si rivolgono in particolare alla Chiesa e ai leader politici.
I giovani in Svizzera e Europa, a modo loro, cercano delle risposte alla questione ambientale, scendendo nelle piazze. La delusione che manifestano davanti a quanto fino ad oggi il mondo politico ed economico ha fatto è palese, ma ora si deve dialogare con loro. Nell'Enciclica Laudato si' il Papa ha posto la questione ambientale come prioritaria proprio in rapporto al futuro delle nuove generazioni.
In uscita oggi la nuova edizione dell’enciclica di Papa Francesco illustrata dalle foto di Yann Arthus-Bertrand, pubblicata dalla Rizzoli insieme alla Libreria Editrice Vaticana.
Incontro oggi nella sede della Fao, a Roma, per la presentazione del libro «Laudato si’ – El cuidado de la casa común: una conversión necesaria a la ecología humana». Intervista a mons. Fernando Chica Arellano, Osservatore permanente della Santa Sede presso le organizzazioni e gli organismi delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura.
A quasi un anno dalla sua costituzione a firma di papa Francesco (17 agosto 2016) il nuovo Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale ha pubblicato un Messaggio – prima volta a livello vaticano – per la Giornata mondiale del turismo.
Contro la cultura dello spreco a danno dei più poveri, i prossimi 12 mesi saranno quindi all’insegna della «Laudato Si’», l’enciclica di papa Francesco sulla cura della casa comune, rivolta a tutti gli abitanti del pianeta.
Siate «pronti ad ascoltare i segni di distruzione e di morte che accompagnano il cammino dell’umanità, sensibilizzando le istituzioni affinché il sistema economico non sia orientato esclusivamente al consumo delle risorse naturali e degli esseri umani ma promuova la piena realizzazione di ogni persona e un autentico sviluppo».
Nel riproporre il primo Convegno di Camaldoli del 2005 «Il segreto legame del mondo. Per una nuova coscienza ecocompatibile», avvertiamo dieci anni dopo qualche segno positivo nella ricerca ecclesiale di un nuovo umanesimo.
‹›