Circa 1800 persone, tra cui autorità politiche e di altre religioni, presenti ieri alla messa presieduta dall'arcivescovo Omella che ha rivelato di aver ricevuto un messaggio telefonico del Papa. Nell'omelia: «Lavoriamo per la pace, la divisione ci distrugge».
«Grave preoccupazione» di Francesco che esprime vicinanza al popolo spagnolo sconvolto dall’attacco lungo la Rambla che ha provocato 13 morti e centinaia di feriti. I vescovi: «Condanniamo il terrorismo, pratica perversa e dimostrazione di intolleranza e totalitarismo».
Domani mattina, mercoledì, Francesco celebrerà alle 7 una funzione nella Cappella di Santa Marta in ricordo del prete ucciso in un attentato nella chiesa di Rouen.
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