Veglia d'Avvento per i giovani con il vescovo Alain sabato 17 dicembre a Bellinzona

Prende spunto da un passo del Vangelo di Luca – «Quelli che videro si stupirono» – il cammino verso il Natale della Pastorale Giovanile diocesana. Il tradizionale appuntamento con la Veglia d’Avvento si svolgerà sabato 17 dicembre dalle ore 20.30 presso la chiesa di San Giovanni a Bellinzona, a pochi passi dalla stazione FFS e sarà scandita da canti, preghiera e ascolto di una meditazione proposta da mons. Alain De Remy, attuale amministratore apostolico della Diocesi di Lugano.

Il messaggio per l’Avvento di mons. de Raemy

È stato proprio quest’ultimo a proporre alla Pastorale giovanile e all’intera Diocesi il tema per il periodo dell’Avvento e del Natale 2022, come spiega nella guida di recente pubblicazione rivolta a parrocchie, oratori, gruppi: «La nascita di Gesù – scrive de Ramey – non ci prende più di sorpresa. Purtroppo. Ma quando accadde, 2’000

anni fa, nessuno se n’accorse. Oggi ce ne accorgiamo perché è nel calendario, perché è festivo, perché siamo in vacanza, ma sicuramente non ci prende di sorpresa! Sono i pastori che nel Vangelo di Luca ci rendono partecipi della loro grande sorpresa. Stupiti a tal punto che dopo aver udito il «Gloria» degli angeli si sono messi in cammino verso la grotta e hanno subito diffuso il messaggio dappertutto! ».

Durante la Veglia d’Avvento ci sarà anche una testimonianza di conversione. In particolare, «un giovane ospite parlerà della sua esperienza di stupore e di cambiamento della sua vita», ci rivela don Rolando Leo, assistente della Pastorale Giovanile.

In aggiunta, un gruppo animerà l’adorazione con canti in stile giovanile. Ci sarà la possibilità di confessarsi. Inoltre, sarà esposto il Santissimo Sacramento. «Sarà anche una buona occasione per ricordare il cammino di preparazione verso la Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà dal 1. al 6 agosto 2023 a Lisbona. Si tratta del più importante appuntamento dei prossimi mesi », sottolinea don Rolando Leo.

La celebrazione si concluderà sul sagrato con un momento di scambio attorno a tè e biscotti offerti dalla comunità della chiesa bellinzonese di San Giovanni.