Il Centro Cittadella
Ticino e Grigionitaliano

«Uno spazio multiuso moderno dove incontrarsi anche a distanza»

di Katia Guerra 

Il nuovo Centro Cittadella, accanto alla Basilica del Sacro Cuore a Lugano, sta per aprire le sue porte. La moderna e attrezzata sala multiuso situata al piano terra della Residenza Cittadella (realizzata da investitori privati), sorta al posto dello stabile del Teatro Cittadella, è infatti realtà. «Da quando è stato abbattuto il Teatro Cittadella, abbiamo trascorso tre anni rinchiusi in piccole salette e scantinati dove svolgere le nostre riunioni, gli incontri di catechismo, momenti di formazione e aggregazione», ci racconta don Italo Molinaro, parroco della Basilica del Sacro Cuore. «La pandemia ha complicato ancora di più la situazione. Il fatto ora, di poter finalmente disporre di un nuovo moderno e attrezzatissimo spazio parrocchiale e culturale, per noi è un’opportunità. Si apre un mondo: torniamo ad avere spazi aggregativi per riunioni, incontri, formazione, catechismo. E spazi per momenti conviviali con una cucina moderna». La nuova sala multiuso è al passo con i tempi, anche e soprattutto dal punto di vista tecnologico. «Abbiamo tanti sogni, tante idee per rendere il Centro Cittadella un luogo dove poter incontrare persone anche a distanza, che propongano riflessioni, momenti formativi, da dedicare ad un ampio pubblico sia su temi spirituali, ma anche di socialità. È uno spazio che si apre anche sul quartiere, sulla città, sull’associazionismo di vario genere», sottolinea don Italo. La sala multiuso è stata fortemente voluta dall’associazione Cittadella, nata nel 1993, quando la gestione dello stabile del Teatro Cittadella, finanziato alla fine degli anni Cinquanta dalla Fondazione «Basilica del Sacro Cuore», è stata scorporata dalla parrocchia. La sala teatrale è stata per molti anni apprezzata, ma con il passar del tempo ha perso attrattività e lo stabile necessitava di ingenti investimenti. Ciò ha portato infine alla decisione di cedere il terreno in diritto di superficie. Nel 2019 l’edificio è stato così demolito e degli investitori privati hanno realizzato la Residenza Cittadella. «Come condizione, avevamo richiesto che nel nuovo stabile fosse concesso uno spazio per la realizzazione di una sala multiuso che potesse servire anche alla Parrocchia», ci dice Oscar Bizzozero, dell’associazione Cittadella. «Il nostro auspicio è che questo spazio diventi un vero e proprio centro culturale». La sala multiuso, della capienza di 140 posti, è stata allestita per rispondere alle odierne esigenze a livello tecnologico, anche per quanto riguarda la comunicazione a distanza. «È stato predisposto pure un collegamento diretto con la Basilica del Sacro Cuore», sottolinea Bizzozero. Inoltre, è disponibile anche una piccola sala per riunioni. Nella progettazione della sala multiuso l’associazione Cittadella ha collaborato a stretto contatto con i parroci. Don Italo Molinaro ci ha tenuto a sottolineare l’impegno dell’associazione Cittadella ed in particolare di Oscar Bizzozero per aver reso possibile la realizzazione di questi preziosi spazi per la comunità parrocchiale, ma non solo.«È un’importante figura di riferimento, che ha saputo proiettarci verso il futuro e per questo lo ringrazio», ci dice il parroco. Per la gestione del Centro Cittadella è in fase di allestimento un sito internet. 

Chi lo desidera potrà visitare il Centro Cittadella sabato 4 giugno. Venerdì 10 giugno il vescovo Valerio Lazzeri benedirà i nuovi spazi dopo la Messa delle 18. Domenica 12 giugno è in programma la festa patronale con la processione e il pranzo comunitario nel nuovo Centro Cittadella.

Il Centro Cittadella
12 Maggio 2022 | 06:38
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lugano (403), sacrocuore (4)
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