Papa e Vaticano

Un SS avrebbe dovuto assassinare Pio XII

Il 17 settembre 2023, l’archivista vaticano Giovanni Coco ha rivelato che le SS avevano tentato di assassinare Papa Pio XII negli anni Quaranta. Un soldato fu incaricato di pugnalare il pontefice, ma alla fine si rifiutò di portare a termine la sua missione.
Un pugnale con una svastica trovato nel 1963 da Giovanni XXIII negli appartamenti papali ha messo il Vaticano sulle tracce di un attentato pianificato dai nazisti, ha dichiarato Giovanni Coco al quotidiano italiano Corriere della Sera. La verità fu scoperta all’epoca da un’ex governante di Pio XII, suor Pascalina Lehnert (morta nel 1983). Ella testimoniò che un soldato delle SS era venuto a dare il pugnale al pontefice. Il compito del soldato nazista era quello di assassinare il pontefice durante un’udienza. Ma, secondo la suora, il soldato delle SS rinunciò alla sua missione.

L’archivista vaticano ritiene che questo caso sia un’ulteriore prova del fatto che Pio XII era sottoposto a notevoli pressioni negli anni Quaranta. All’epoca si temeva anche un’occupazione tedesca del Vaticano. Dal settembre 1943 al giugno 1944, le truppe tedesche occuparono Roma, ma risparmiarono il Vaticano. Gli archivi sul papato durante la Seconda guerra mondiale sono stati aperti nel marzo 2020. (cath.ch/cic/corriere/rz/traduzione e adattamento catt.ch)

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19 Settembre 2023 | 17:32
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