Ticino: oggi l'inaugurazione dei restauri della chiesa di San Biagio a Ravecchia

Siamo ormai al momento dell’inaugurazione dei lavori di restauro interni di una delle chiese indubbiamente più belle del Ticino: San Biagio a Ravecchia. I restauri si sono svolti per un periodo di oltre un anno sotto la direzione dell’architetto ticinese Gabriele Geronzi. Oggi, giovedì 20 settembre 2018 c’è l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità. L’edificio sacro, costruito alla metà del XIII secolo, ha conosciuto nei secoli diverse ristrutturazioni, che ne hanno fatto una chiesa barocca assai comune.

Il lavoro piuÌ» importante, delicato e anche oneroso dal punto di vista finanziario di questi ultimi restauri – come viene descritto dal sito della chiesa dedicato ai lavori- è stato quello degli interni tra cui gli splendidi e importantissimi affreschi (quelli della facciata sono stati restaurati nel 2000), opere del XIV secolo.

La storia della chiesa di Ravecchia

La chiesa di San Biagio, della cui antichità e funzione testimonia la collocazione lungo la principale via di transito sui percorsi transalpini, conserva testimonianze artistiche e storiche tali da rivendicare una posizione di assoluto rispetto nel contesto sub-alpino. L’impianto suggerisce una possibile appartenenza dell’edificio a un ordine monastico: il fatto non stupisce se si pensa al ruolo anche politico avuto, nei secoli centrali del Medioevo, dalle fondazioni benedettine dei Grigioni che estendevano le loro proprietà a meridione della catena alpina. Non si può escludere una forma di dipendenza da Disentis, che ancora nel Quattrocento rivendicava proprietà e diritti nel Bellinzonese. Ma suscita ancora più meraviglia la straordinaria decorazione pittorica esterna e interna, che fa di questa chiesa uno scrigno di bellezza e di antichità: artisti e botteghe si sono succeduti, a partire dalla metà del Trecento, a decorare le pareti, le facciate e i pilastri. L’alta qualità dei dipinti e l’indubbia bravura delle mani affrescanti hanno suscitato una tale ammirazione da far dire che i dipinti più antichi sono «tra i piú teneri e straordinari di tutta l’area lombarda».

Concerto con l’Orchestra della Svizzera italiana

Per l’occasione alle 20.30 di oggi, 20 settembre è previsto un concerto con l’Orchestra della Svizzera Italiana, la direttrice Elena Schwarz e il soprano Julia Grüter.