Svizzera

Ospitalità e accoglienza sostenute grazie ai fondi raccolti per la Festa federale

Come da tradizione, in occasione della Festa federale di Ringraziamento, prevista quest’anno il 17 e il 18 settembre, vengono raccolte le offerte a favore della Missione Interna in tutte le celebrazioni liturgiche cattoliche della Svizzera. Grazie ad esse, la Missione Interna sostiene 50 progetti di pastorale in tutta la Svizzera che, diversamente, non potrebbero essere finanziati. In Ticino riceve, ad esempio, un contributo va ad una parte della pastorale degli stranieri della Diocesi di Lugano, legata in particolare alla cura pastorale dei profughi ucraini. Inoltre, un sostegno è dato alle parrocchie di montagna ticinesi. Nella Svizzera francese, i fondi di aiuto continuano a essere messi a disposizione per i centri di accoglienza per i senzatetto e gli emarginati, per i progetti di integrazione e per le offerte spirituali, e vengono destinati anche al Festival Metanoia. Nella diocesi di Sion, il sostegno è fornito per la pastorale speciale, per l’educazione dei giovani e degli adulti, nonché per una parte della pastorale degli stranieri. Ricevono contributi anche le singole associazioni di cappelle della Svizzera tedesca, così come pure l’Incontro Ranft.

La Chiesa sta cambiando e sta affrontando nuove sfide. Questo rende ancora più importanti i progetti per giovani e meno giovani che possono aprire nuove strade e risvegliare nuove speranze. La Missione Interna sostiene diversi progetti pastorali e sociali con nuovi approcci, tra cui i corsi di «Living Stones» Svizzera, con la raccolta della Festa federale 2022. Inoltre, la Missione Interna aiuta quattro sacerdoti in difficoltà che hanno bisogno di assistenza finanziaria per motivi di salute.

«L’ospitalità è il concetto chiave per comprendere in modo adeguato i 50 progetti di cura pastorale che la Missione Interna intende sostenere grazie ai ricavati della sua campagna in occasione della prossima Festa federale. Anche tramite questi progetti, la fede cristiana viene vissuta e proposta a tante persone in molti luoghi del nostro Paese. Durante la Festa federale, la Chiesa si fa di nuovo accogliente e ospitale», scrive Urban Fink-Wagner, direttore di Missione Interna, nel suo editoriale su «Rivista MI«.

Cura pastorale dei fedeli ucraini

La guerra in Ucraina con il flusso di rifugiati in tutta Europa sottolinea di nuovo anche in Svizzera come nelle nostre società multietniche, dal punto di vista religioso, sia indispensabile un’azione pastorale destinata ai migranti. La cura pastorale dei fedeli greco-cattolici ucraini che seguono il nobile rito bizantino è stata rafforzata e intensificata a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina. I maggiori costi che ne sono derivati richiedono uno sforzo maggiore anche da parte della Missione Interna che già è attiva in questo ambito ecclesiale. Quattro sacerdoti sono già attivi nelle regioni di Basilea/Zurigo, Berna, Ginevra/Losanna e Lugano, offrendo assistenza pastorale alla popolazione ucraina di queste città.

Parrocchie e cappelle di montagna

Nel Canton Ticino, mondi diversi si incontrano in uno spazio geografico ristretto: le pianure del Cantone sono fortemente urbanizzate, mentre le valli più remote del territorio e le sue aree montane sono scarsamente popolate e lontane dai centri. Anche per questa ragione le piccole parrocchie di montagna, oltre ai compiti di stretta natura pastorale, rivestono anche un importante ruolo sociale e civile. Le parrocchie di montagna del Ticino, con le loro antiche chiese, siano importantissime anche dal punto di vista culturale, senza dimenticare che proprio a causa della conservazione e del restauro di questi stessi preziosi edifici sacri gravi su di esse un onere che da sole non riuscirebbero a sopportare. In queste piccole comunità parrocchiali, il cui numero di fedeli continua a diminuire a causa dello spopolamento delle valli montane, anche la modestissima retribuzione dei sacerdoti in cura d’anime rappresenta un peso insopportabile, così che, oltre alla Diocesi di Lugano, anche la Missione Interna contribuisce a sopperire alla mancanza di fondi. In questa prospettiva, la Missione Interna contribuisce anche al finanziamento della cappellania dell’ospedale di Acquarossa in Valle di Blenio, ma anche a quelle di Locarno e di Mendrisio, e sostiene finanziariamente la Commissione diocesana per la pastorale giovanile.

17 Settembre 2022 | 06:30
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