Ticino e Grigionitaliano

Meeting Rimini ripreso anche a Lugano Longlake, a Bellinzona e a Loverciano

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Quotidiano online del meeting

E’ partito, martedì 18 agosto, il «Meeting per l’amicizia dei popoli» di Rimini. L’evento culturale di Comunione e liberazione, in questo anno difficile per l’emergenza sanitaria, si è organizzato in modo tale da permettere la fruizione online delle sue proposte.

Grazie a questa nuova formula sarà quest’anno possibile «visitare» il meeting anche dal Ticino. A Lugano e Bellinzona sarà infatti possibile recuperare anche nella nostra piccola realtà locale, la dimensione originale di accoglienza e di incontro da cui è nata la manifestazione culturale riminese.

Tramite il Centro Culturale della Svizzera italiana sono stati così organizzati una serie di collegamenti giornalieri ad incontri e mostre. Da martedì 18 a domenica 23 agosto al Palazzo dei Congressi (sala B), all’interno del Longlake Festival. Ci sarà un’analoga possibilità anche nella chiesa del Cristo Redentore dell’Uomo a Bellinzona e a Loverciano, presso l’istituto S. Angelo.

«Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime». Questo il titolo di questa «special edition 2020». Speranza, fiducia, cura, visione, ricostruzione e sussidiarietà. Sei parole chiave che faranno da lente di ingrandimento nella lettura di temi come ripresa economica, politiche europee, cura e salute, scienza, cultura e dialogo interreligioso, tra dibattiti, dialoghi, mostre e spettacoli. Tutto in formato speciale con alcuni momenti in «plenaria», in diretta da un Palacongressi di Rimini ad accesso riservato a poche centinaia di persone, e tante proposte digitali in live streaming.

IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

Ecco un brevissimo tour nel programma, consultabile per intero e nei dettagli, anche nelle sue eventuali variazioni, sul sito meetingrimini.org.

Si parte martedì 18 alle 11 con l’ex presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi. A chiudere la giornata uno spettacolo ispirato a «Il sogno di un uomo ridicolo» di Fëdor Dostoevskij. Mercoledì 19 aprirà le danze il tema del lavoro, in una tavola rotonda con vari esperti. In serata, un dibattito su «socialità e creatività nell’era digitale» e un dialogo sulla musica: tra gli ospiti Francesco Gabbani. Scuola e formazione finiscono «sul piatto» della prima «plenaria» di giovedì 20. Alle 21, l’intervento di Julián Carrón, presidente di Comunione e liberazione, su «Dove nasce la speranza?».Venerdì 21, si parlerà di «sanità per tutti». In serata un omaggio a Federico Fellini, nel centenario della nascita. La giornalista Francesca Fabbri Fellini, ultima erede del Maestro dialogherà con Giuseppe Tornatore, Sergio Rubini, Pupi Avati, Emir Kusturica, Carlo Verdone e altri personaggi del mondo del cinema.

Sabato 22, con Stefano Zamagni, economista e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze sociali, si parlerà di «futuro, sviluppo, sostenibilità e sussidiarietà». Chiuderà una serata internazionale con artisti della musica guidata da Gioele Dix.

L’ultima tappa del Meeting, domenica 23, si aprirà con la Messa celebrata dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei. Alle 15, l’incontro con Muhammad Yunus, economista Premio Nobel per la pace 2006.

LE MOSTRE

Al Meeting di Rimini le mostre sono sempre state un modo immediato e apprezzato per sviluppare il tema dell’anno. In questa edizione saranno quattro, tutte «visitabili» online , semplicemente avviando i tour virtuali caricati all’interno delle singole pagine delle mostre sul sito del Meeting.

Si può parlare di meraviglia o di stupore dinanzi alla durezza della realtà, in particolare davanti a ciò che abbiamo vissuto (e stiamo vivendo) in questi mesi? La vita ha un senso? E la morte? A queste domande «ultime» hanno tentato di rispondere un centinaio di studenti universitari italiani e non, guidati dal filosofo Carmine Di Martino, nella mostra «Vivere il reale», un percorso tra letteratura, arte, musica, poesia e cinema.

Con la mostra «Siamo in cima! La vetta del K2 e i volti di un popolo», il meeting ci porterà sul «tetto del mondo», seconda vetta in altezza ma la più impegnativa per pericolosità e difficoltà, secondo Reinhold Messner.

La «meraviglia» del titolo del Meeting fa da fil rouge alla mostra «Essere viventi», curata da Associazione Euresis e Camplus che vuole approfondire la profonda natura relazionale di ogni forma di vita.

Infine la mostra «Bethlehem reborn» narra come gli scavi archeologici durante il restauro della Basilica della Natività di Betlemme abbiano fatto emergere, oltre alla bellezza originaria della Basilica, anche la storia della devozione al luogo più antico della cristianità.

IL MEETING IN TICINO

Sul nuovo sito del Centro Culturale è possibile accedere al programma e consultare il calendario degli eventi, che verranno trasmessi a Lugano, presso la Sala B del Palazzo dei Congressi

18 Agosto 2020 | 07:00
Tempo di lettura: ca. 3 min.
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