Monsignor Alain de Raemy alla GMG nazionale di Friborgo nel 2018
Svizzera

Losanna: centinaia di giovani attesi il 7-8 maggio per la GMG romanda

In attesa della prossima Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) che si terrà a Lisbona nel 2023, centinaia di giovani di tutta la Svizzera francese convergeranno a Losanna il 7 e 8 maggio per partecipare alla «JMJ Romandes 2022». Questo incontro «che unisce fede, gioia e speranza» si basa su un passo del profeta Geremia: «Voglio darvi un futuro pieno di speranza».

di Jacques Berset, cath.ch – tradotto e adattato da Katia Guerra, catt.ch

Quest’anno, dopo la cancellazione della JMJ a Bagnes nel 2020 a causa della pandemia di Covid e la GMG nazionale (Be Online) trasmessa in diretta dalla Chiesa della Trinità a Berna nel 2021, gli organizzatori sono felici di potersi finalmente incontrare fisicamente per celebrare, pregare e fare festa tra i giovani a Losanna in vista di Lisbona 2023.

Dimensione ecumenica

La JMJ Romandes si svolgerà principalmente nella cattedrale Notre-Dame di Losanna e nei suoi dintorni, «un forte simbolo dello spirito ecumenico così tipico e caro al cantone di Vaud», dice la Conferenza dei vescovi svizzeri. Per sottolineare questo aspetto, i giovani saranno persino invitati a partecipare a un servizio protestante la domenica mattina.

Durante questi due giorni, 7 e 8 maggio, i giovani cattolici dai 16 ai 30 anni sono invitati a partecipare a varie attività come insegnamenti teologici, testimonianze, una veglia di lode, una festa e altre proposte sul tema della speranza. Ogni evento è guidato da un versetto della Bibbia che aiuta a mantenere un filo conduttore e a portare i giovani attraverso i due giorni di raduno. Quest’anno il versetto scelto è: «Voglio darvi un futuro pieno di speranza» (Geremia 29:11), un modo per ricordare ai giovani che il Signore conserva un futuro pieno di speranza per loro.

Un futuro pieno di speranza

Questo evento sarà l’occasione per incontrare centinaia di giovani cattolici della regione, ma anche per accogliere e condividere con relatori come Mons. Alain de Raemy, vescovo della Svizzera francese, ma anche con Alice Drisch, una giovane cristiana madre del piccolo Isaac, malato di sindrome di Down, che testimonierà sul posto della speranza nella sua vita, il rapper cristiano GAB di Lione, che condurrà un workshop sulla scrittura di canzoni rap, e Helvetia Cantic, giovani tra i 17 e i 35 anni che vogliono imparare il canto liturgico e glorificare Dio attraverso le loro voci. La Società Valdese di Teologia (SVTh) condurrà un momento di discussione su questioni attuali, in relazione al tema della speranza.

La Giornata Mondiale della Gioventù è un appello di Papa Giovanni Paolo II a riunire i giovani di tutto il mondo per celebrare Cristo. Ogni tre anni, il raduno è mondiale e tra questi grandi eventi, vengono organizzati raduni nazionali e regionali. I giovani del mondo di lingua tedesca si incontreranno a San Gallo dal 22 al 24 aprile.

Monsignor Alain de Raemy alla GMG nazionale di Friborgo nel 2018 | © cath.ch
19 Aprile 2022 | 16:06
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