La pastorale familiare diocesana a Cella di Noceto
Ticino e Grigionitaliano

«La famiglia, bella da morire!» Vacanza formativa della pastorale familiare. Le foto

Un appuntamento sempre atteso quello della vacanza formativa che la Pastorale familiare diocesana propone a tutte le famiglie. Quest’anno, dopo la pausa forzata dalla pandemia, si è svolta dal 18 al 20 maggio a Cella di Noceto, sulle colline a pochi chilometri da Parma, nella casa della Comunità Francescana di Betania. Una sessantina i partecipanti, con un folto gruppo di bambini. Sono state giornate ricche di momenti di amicizia e condivisione in un clima fraterno.

Padre Alberto Onofri, della comunità di Betania, ha guidato le riflessioni e i momenti di dialogo con i presenti affrontando il tema «La famiglia, bella da morire!» approfondendo la vocazione alla santità dei coniugi che come emerso anche dalle tante testimonianze si gioca soprattutto nella vita ordinaria.

«Chi sono io? Chi sei tu?» Domande determinanti anche per S. Francesco di Assisi sul monte della Verna. La vocazione personale come sposi e genitori è il punto da cui partire per la missione di annuncio a tutte le famiglie. Il vento della Pentecoste ormai imminente ha soffiato su queste laboriose e gioiose giornate.

Padre Alberto ha aiutato i presenti conducendoli prima a prendere coscienza di loro stessi e poi a prendere coscienza del significato di essere sposi uniti da un segno di Cristo, come il sacramento matrimoniale, e non da ultimo che l’unica risorsa su cui puntare è appartenere con tutto il cuore e con tutta la consapevolezza possibile a Gesù.

Un grande teologo della Chiesa, San Tommaso d’Aquino, scrisse: «L’amore è per sua natura diffusivo, cioè non si può che offrirlo ai fratelli». Dunque, questo ci costringe a una domanda semplice e determinante: «Ed ora che cosa intendiamo fare, dal momento che il Signore Gesù si è presentato a noi con la forza della chiamata a seguirlo e a proporlo agli altri?».

Il primo modo per non disperdere il tesoro accumulato in questi tre giorni a Cella di Noceto è rimanere insieme. E’ solo camminando insieme (in modo cioè «sinodale», come oggi continuamente si ripete) che si cresce. Da soli si rischia solo di fare molta più fatica.

La Pastorale familiare diocesana continuerà a proporre delle occasioni d’incontro. Le idee e le proposte per il futuro sono le seguenti:

  • Sabato 3 giugno incontro sul Monte Tamaro con famiglie e giovani insieme al Vescovo Alain. Dettagli sul sito della Pastorale giovanile diocesana;
  • Un sabato di settembre: apertura dell’anno pastorale con il pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Re, partendo con il trenino delle Cento Valli da Locarno (proposta in fase di studio);
  • Un sabato mattina di ottobre, incontro con la figlia di Santa Gianna Beretta Molla, Elisabetta, a Lucino;
  • Dal 24 al 26 novembre (con inizio il venerdì sera, e termine la domenica con il pranzo) a Como-Tavernola presso Casa dei Missionari Saveriani, Mons. Renzo Bonetti terrà il seminario «Ecco lo sposo», imparare come sposi a incontrare Gesù. Occasione da non perdere!

Per l’anno 2024, il programma è in fase di studio, ma la Pastorale familiare vorrebbe trattare temi inerenti all’educazione dei figli con le grandi sfide che si aprono per la famiglia.

La pastorale familiare diocesana a Cella di Noceto | © catt.ch
23 Maggio 2023 | 11:31
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