La Confederazione fornirà più fondi per la sicurezza delle minoranze

Dal 1° gennaio 2023, le istituzioni delle minoranze con bisogni speciali di protezione, come le istituzioni ebraiche e musulmane, riceveranno importi più elevati di sostegno, il governo federale ha annunciato il 13 aprile 2022. Fino al 2027, il budget annuale sarà aumentato da 500.000 a 2,5 milioni di franchi.

«Il Consiglio federale ha deciso di aumentare l’importo del sostegno federale per le istituzioni minoritarie che hanno bisogno di una protezione speciale», afferma la Confederazione sul suo sito web. I fondi annuali per le misure specifiche di protezione, in particolare quelle architettoniche e tecniche, saranno aumentati da 0,5 a 1 milione di franchi. Tuttavia, questo aumento è limitato dal 2023 al 2027.

«Il Consiglio federale ha preso questa decisione nella sua riunione del 13 aprile, poiché l’attuale sostegno finanziario non è sufficiente», ha detto il comunicato. A partire dal 2028, saranno ancora disponibili due milioni di franchi all’anno. Questi contributi sono destinati a sostenere misure architettoniche (protezione degli edifici) e tecniche, nonché piani di sicurezza globale.

Minaccia terroristica

Secondo una valutazione del Servizio Federale di Intelligence, le istituzioni ebraiche e musulmane in Svizzera sono state esposte a una crescente minaccia di terrorismo ed estremismo violento negli ultimi anni. La diffusione di teorie cospirative antisemite legate alla pandemia COVID-19 ha aggravato ulteriormente la situazione, soprattutto per le comunità ebraiche.

Secondo una valutazione di Fedpol, il sostegno finanziario è stato generalmente efficace. Tuttavia, i mezzi a disposizione non sono sufficienti. Molte domande di sostegno hanno dovuto essere rifiutate anche se soddisfacevano i criteri. Inoltre, si è scoperto che c’era bisogno di un sostegno finanziario per i piani di sicurezza completi.

Gruppo di accompagnamento

A partire dal 2028, l’importo sarà ridotto all’importo originario di 500.000 CHF. Per allora, le istituzioni più esposte dovrebbero aver raggiunto un alto livello di sicurezza architettonica e tecnica. Inoltre, a partire dal 2023, la Confederazione contribuirà fino a 1,5 milioni di franchi all’anno ai costi totali di sicurezza delle istituzioni esposte nel quadro di piani di sicurezza globali.

Le domande di sostegno finanziario continueranno ad essere esaminate da un gruppo direttivo guidato da Fedpol. I fondi disponibili saranno assegnati secondo i criteri di urgenza, qualità ed efficienza. La Confederazione contatterà anche i cantoni interessati per trovare soluzioni finanziarie sostenibili in collaborazione con loro e con le minoranze interessate.

In un comunicato, la Federazione svizzera delle comunità ebraiche (SIG) e la Piattaforma degli ebrei liberali in Svizzera (PLJS) hanno espresso la loro soddisfazione per l’aumento dei contributi federali. Questi forniscono un sollievo finanziario alle minoranze interessate.

Dal 2020, la Confederazione finanzia misure per proteggere le istituzioni minoritarie particolarmente bisognose di protezione. La concessione del sostegno finanziario federale è regolata dall’Ordinanza sulle misure per promuovere la sicurezza delle minoranze con un bisogno speciale di protezione. (cath.ch/com/ch/bh traduzione catt.ch)