Il Papa all'udienza con la delegazione dell'United Association of Humanistic Buddhism di Taiwan nel marzo 2023.
Papa e Vaticano

Il messaggio del Vaticano per il Vesak, il giorno del Buddha: rafforzare l'impegno per la riconciliazione e la resilienza

«Mai più la guerra, mai più la guerra! È la pace, la pace, che deve guidare il destino delle nazioni di tutta l’umanità!». Questo forte appello, pronunciato da Papa Paolo VI nel suo discorso alle Nazioni Unite il 4 ottobre 1965, è riecheggiato in numerosi raduni interreligiosi negli ultimi anni per condannare la distruzione causata dalle guerre in tutto il mondo». È quanto si legge nel messaggio inviato ai Buddisti per la celebrazione del Vesak, che commemora la nascita, l’illuminazione e la dipartita del Buddha.

Il testo parla di impegno per la pace: «Per fare la nostra parte nel porre fine all’odio e al desiderio di vendetta che portano alla guerra e nel curare le ferite che la guerra ha inflitto all’umanità e alla terra, la nostra casa comune, dobbiamo rafforzare il nostro impegno a lavorare per la riconciliazione e la resilienza». Bisogna affrontare le «cause profonde dei conflitti e della violenza, l’alba di una pace duratura è un’illusione, perché non ci possono essere pace e riconciliazione senza equità e giustizia nella vita politica, economica e culturale».

Quindi riconciliazione e resilienza che «ci permettono di perdonare e chiedere perdono, di amare e stare in pace con noi stessi e con gli altri, anche con coloro che ci hanno fatto del male». Il testo, firmato dal prefetto del Dicastero per il Dialogo interreligioso Miguel Ángel Cardinal Ayuso Guixot, MCCJ e dal segretario Mons. Indunil J. Kodithuwakku K, si conclude con l’invito  »a riscoprire e a fare tesoro di questi valori presenti nelle nostre rispettive tradizioni, a far conoscere meglio le figure spirituali che li hanno incarnati e a camminare insieme per la pace».

Aci stampa/red

Il Papa all'udienza con la delegazione dell'United Association of Humanistic Buddhism di Taiwan nel marzo 2023. | © Vatican Media
6 Maggio 2024 | 15:45
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!