Generazioni a confronto sull’utilizzo dei device digitali in famiglia: l’8 e il 12 novembre in «Media in Piazza»

In famiglia i dispositivi tecnologici diventano spesso motivo di conflitto e divisione. Sono dappertutto, sono attraenti e accattivanti: un agognato passatempo per i piccoli e gli adolescenti, un estensione del lavoro e delle relazioni per i grandi. Ma qual è il confine? È possibile trovare modi di vivere positivamente il digitale a casa e in famiglia? La settima edizione di «Media in Piazza», dal titolo «Schermo delle mie brame – Come sopravvivere in una famiglia digitale», proverà a rispondere a queste domande offrendo spunti interessanti agli adulti e attività di confronto e di gioco per le nuove generazioni.

Un’edizione dunque dedicata alla dimensione familiare e al rapporto con i dispositivi che fanno sempre più parte delle nostre giornate, come ci spiega Stella N’Djoku, tra gli organizzatori dell’evento: «Il tema che cercheremo di sviluppare è quello del rapporto intergenerazionale all’interno della famiglia e quello dell’utilizzo dei device nella dimensione casalinga che rappresenta il primo luogo di scoperta e dunque di utilizzo dei dispositivi tecnologici. Siamo convinti che se educati a un buon utilizzo i più piccoli, ma con essi anche gli adulti, potranno scoprire le mille risorse di questi aggeggi, senza il pericolo di incappare nei rischi che si possono presentare».

Due gli appuntamenti in programma che si terranno presso la sede della RSI a Lugano- Besso: il primo sarà la conferenza pubblica dal titolo «Spegni lo smartphone!», prevista martedì 8 novembre alle 20.30 (iscrizioni sul sito mediainpiazza.ch). Durante la serata, la prof.ssa Monica Landoni, docente e ricercatrice della Facoltà di scienze informatiche all’USI, e il dottor Gabriele Barone, psicologo e formatore, specializzato in psicologia delle nuove tecnologie, dialogheranno con Stella N’Djoku e Luca Botturi sul tema dei media in famiglia, offrendo ai genitori e a tutte le figure educative interessate un confronto, ma anche indicazioni e consigli utili per un utilizzo sereno della tecnologia tra le mura di casa. «Attraverso esempi di ordinaria quotidianità si cercherà di capire i rischi e gli aspetti positivi del mondo tecnologico, che aiuteranno l’adulto a rivedersi in quella determinata situazione e a riflettere sulle modalità adottate nella propria famiglia».

Il secondo appuntamento si terrà sabato 12 novembre dalle 9 alle 16.45 (partecipazione gratuita su prenotazione sempre su mediainpiazza.ch): «Tagga lo stream! » è il titolo di questa giornata di atelier intergenerazionali «attraverso i quali si cercherà di capire e scoprire gli utilizzi postivi e utili dei device. Ci saranno attività con i mattoncini del Lego, interviste doppie nelle quali adulti e ragazzi potranno confrontarsi sul tema; lezioni sui diritti d’autore riguardanti i social e internet, ed altri ancora». Una bella occasione per avvicinare le generazioni attraverso il gioco su una tematica che spesso causa conflitti e presenta punti di vista molto distanti.