Ticino e Grigionitaliano

Facoltà di teologia: nessuna condanna per il prof. Hauke

«Nessuna ideologia atta a discriminare gli omosessuali». È questo il giudizio conclusivo del giudice della Pretura penale Petra Vanoni sul caso di Manfred Hauke, professore alla Facoltà di teologia di Lugano, il cui processo era iniziato una settimana fa per l’accusa di discriminazione e incitamento all’odio, atteggiamenti che il professore avrebbe dimostrato approvando, in qualità di editore, la pubblicazione di un articolo sulla rivista tedesca «Theologisches». Nell’articolo, scritto dal teologo polacco Dariusz Oko. gli omosessuali venivano paragonati all’interno della Chiesa a un «cancro» e a una «mafia». Il professore era stato denunciato dalla fondazione Pink Cross, che difende i diritti delle persone omosessuali. L’incarto era stato aperto un anno fa. La giudice, come riportano i media in queste ore, nonostante non vi siano le basi per una condanna, ha criticato i toni duri dell’articolo.

In data 9 aprile 2024 la FTL aveva ribadito – in un comunicato firmato dal rettore René Roux – i propri principi di inclusione e di non discriminazione per cultura, religione o orientamento sessuale e l’impegno a essere un’istituzione formativa coerente e attiva per il territorio ticinese, elvetico e internazionale. Il caso era inoltre stato fin da subito sottoposto alla valutazione del comitato etico della FTL, in collaborazione con il Comitato etico dell’Università della Svizzera Italiana (USI) per un ulteriore approfondimento.

La presa di posizione della USI

Nella serata del 22 aprile 2024 l’USI ha pubblicato il seguente comunicato: «L’Università della Svizzera italiana (USI) e la Facoltà di Teologia di Lugano (FTL), affiliata all’USI dal 2021, prendono atto della sentenza di assoluzione della Pretura penale per il Professor Manfred Hauke. Come già comunicato ai media lunedì 8 aprile in occasione dell’udienza (https://www.usi.ch/it/feeds/27953) una Commissione etica ad hoc USI-FTL è stata incaricata di valutare se i fatti che hanno portato all’assoluzione del Prof. Hauke davanti alla magistratura ordinaria abbiano comunque violato i principi fondanti l’università. Questo iter continuerà. Il Prof. Hauke aveva nel frattempo già presentato a FTL una richiesta di sospensione dall’attività di docenza alla Facoltà di Teologia di Lugano». La Rettrice dell’USI Luisa Lambertini si impegna a «mettere la Commissione etica ad hoc nelle condizioni di fare un lavoro rigoroso e indipendente per valutare il comportamento del Prof. Hauke» e sottolinea »l’importanza del Codice etico, vera e propria bussola per perseguire i principi che l’USI si è data come comunità universitaria.” Il Rettore di FTL René Roux osserva da parte sua di essere »estremamente felice per l’assoluzione del Professor Hauke» e «convinto del valore di un’analisi approfondita della Commissione etica ad hoc USI-FTL – parallela a quella della magistratura – per riflettere sui valori, i diritti e le libertà in questione.»

(RSI/red)

| © usi / ftl
22 Aprile 2024 | 16:05
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