Ticino e Grigionitaliano

Dimissioni del vescovo Valerio: «La Diocesi di Lugano saprà reagire anche grazie alla generosità di tanti laici vicini al clero diocesano»

«Penso che sia il momento della preghiera e, aggiungerei, del silenzio», ci dice Tiziana Zaninelli, coordinatrice del Consiglio pastorale della Diocesi di Lugano (consiglio il cui mandato è scaduto con la rinuncia del vescovo diocesano) e membro dell’équipe diocesana sinodo e zone e reti pastorali. «Due cose fondamentali che ci aiutano a non produrre commenti inutili», osserva Zaninelli reagendo dopo la conferenza stampa di ieri nella quale è stato annunciato il ritiro dalla guida della diocesi di Lugano di mons. Lazzeri e l’arrivo dell’amministratore apostolico mons. Alain De Raemy. Proprio a questo proposito, ritiene Zaninelli, «tale periodo di «sospensione» sarà utile per discernere ciò che è davvero importante da quello che lo è meno». Con una certezza ben chiara: «Aggiungo di essere sicura che la Chiesa locale saprà reagire in modo positivo alla situazione, grazie anche alle molte laiche e laici che lavorano a fianco dei sacerdoti con cuore e spirito di servizio. Dal mio punto di osservazione posso dire che le nostre parrocchie possono contare su molte di queste forze generose. Non conosco mons. De Raemy ma gli rivolgiamo un cordiale benvenuto».

Dal monastero agostiniano di Locarno l’invito alla preghiera

Sulla preghiera invece insiste suor Sandra Künzli, religiosa agostiniana del monastero di santa Caterina a Locarno, che ci dice: «In questi giorni, la nostra Diocesi sta vivendo un momento particolarmente delicato e difficile. Monsignor Valerio Lazzeri, dopo aver a lungo riflettuto, ha deciso di lasciare la guida della nostra Diocesi di Lugano, dopo nove anni di dedizione e lavoro assiduo. A lui diciamo il nostro GRAZIE! Ma ringraziamo anche il Signore per monsignor Alain de Raemy che prenderà la guida della nostra Diocesi, in attesa che papa Francesco scelga un nuovo Vescovo per noi. Monsignor de Raemy nel suo primo messaggio ha invitato tutti i fedeli, e in particolare le monache di clausura, a pregare in questa fase delicata, perché lo Spirito Santo illumini tutti coloro che dovranno proporre e decidere il nome del nuovo vescovo, che sarà designato alla guida della Diocesi luganese». Conclude suor Sandra: «Personalmente prego tutti i giorni per i nostri vescovi Svizzeri e ora sono contenta di sapere che avremo modo di conoscere più da vicino il vescovo ausiliare della Diocesi di Losanna, Friburgo e Ginevra, in questo periodo di transizione».

Due voci tra altre che stiamo raccogliendo e che leggerete nel sito catt e nell’inserto catholica/cdt perché vogliamo dare voce anche alla gente, protagonista della Chiesa «popolo di Dio» in Ticino.

11 Ottobre 2022 | 12:22
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