Dal Ticino a Lisbona per la GmG: la raccolta fondi

Si avvicina la 38esima Giornata mondiale della Gioventù e anche, per un nutrito gruppo di ticinesi, la partenza per Lisbona. In queste ore, proprio per permettere ai tanti giovani partecipanti di poter sostenere i costi del viaggio, e dopo la cena benefica tenutasi lo scorso 10 giugno a Castione, con un’ottima partecipazione, la Pastorale giovanile, assieme alla comunità missionaria Shalom (foto), rilancia l’invito a voler prendere parte alla raccolta fondi: «L’esperienza che ci apprestiamo a vivere a Lisbona – sottolinea don Rolando Leo, assistente spirituale della Pastorale giovanile – con milioni di giovani attorno al Papa, in comunione con Gesù, è straordinaria e risveglia il cuore dei ragazzi che credono, o cercano di credere oppure hanno una domanda profonda nel cuore riguardante il senso della loro vita. Non necessariamente tutte e tutti sono convintissime/i credenti; si tratta di un popolo giovane in cammino con giovani di tutto il mondo. È una grazia poter accompagnare questa generazione che si scopre desiderosa di Dio, di Amore, di senso, che cerca una via. Ragazzi di movimenti, associazioni cattoliche, giovani di famiglie credenti, di estrazione parrocchiale, vengono stimolati ed invitati a partecipare grazie proprio, spesso, all’amicizia che li lega tra loro. Si tratta di una Chiesa in uscita, di una realtà di unione, comunione e gioia. Durante questi eventi si sperimenta una grande gioia, che è la Gioia del Risorto! I giovani possono vivere l’esperienza della messa in comunione di cuori, desideri e domande profonde». La raccolta fondi, in particolare, «permette a noi, operatori di Pastorale Giovanile, di favorire la partecipazione di giovani particolarmente intuitivi ed entusiasti, in un momento opportuno e delicato della loro vita, mancando magari di risorse finanziarie sufficienti. Grazie per il vostro sostegno». Per contribuire al viaggio dei giovani partecipanti: CH46 0900 0000 6518 2098 5, Pastorale giovanile Diocesana, Via cantonale 2a, 6900 Lugano.