L'organo della chiesa di Santa Maria degli Angioli a Lugano
Ticino e Grigionitaliano

Concerti per l'Avvento: «Regaliamo attimi di bellezza che possano condurre a Dio»

«Con il termine di «concerto spirituale», esattamente come quelli che proporremo questo mese, si vuole alludere a un momento di esegesi della Parola, dal punto di vista artistico». Giulio Mercati è organista titolare della parrocchia luganese di S. Maria degli Angioli, e anche direttore artistico della stagione dei concerti spirituali, co-prodotta dalla Diocesi di Lugano e dall’Associazione Bernardino Luini, in collaborazione con la Città di Lugano, e con l’aiuto fondamentale dell’Orchestra della Svizzera italiana (OSI). Come è consuetudine con i concerti spirituali riproposti lungo tutto l’arco dell’anno, la parrocchia vuole che anche l’Immacolata, il prossimo 8 dicembre, sia una festività resa solenne dalla musica; qualche giorno dopo, il 19 dicembre, invece, avrà luogo il tradizionale concerto di Natale.

Gli appuntamenti della stagione musicale

«La nostra programmazione musicale – ci spiega Mercati – circa 90 momenti musicali all’anno, si articola, in tutto, in cinque parti: nei fine settimana, a precedere le SS. Messe vespertine, i Vespri d’organo; nei momenti forti dell’anno liturgico, la stagione dei concerti spirituali, animata da solisti di livello internazionale e dai professori dell’Orchestra della Svizzera italiana; poi ci sono gli eventi straordinari, in questa stagione l’integrale delle Sonate per violoncello e continuo di Vivaldi e, a duecento anni dalla nascita, l’opera integrale per organo di César Franck. Infine, nel giugno dell’anno prossimo, la «maratona corale»: quattro concerti di circa venti minuti proposti, nel corso della stessa serata, in quattro chiese diverse della Città (S. Rocco, S. Antonio, S. Carlo e S. Maria degli Angioli), con il pubblico chiamato a spostarsi da un edificio all’altro».

Il significato dei «concerti spirituali»

Le finalità di questo impegno sono chiare: «È la stessa tradizione ecclesiale a dirci che la musica, quando eseguita in chiesa, si trasforma in parte integrante della liturgia e ne assume il compito: quella di esporre, e poi anche di interpretare la Parola di Dio, mostrandola sotto una luce diversa. Penso a musicisti come Bach, la cui passione per la musica nasce, cresce e si sviluppa in ambito ecclesiale. La musica ci indica che la strada da percorrere è la via pulchritudinis: mostrare Dio nella sua bellezza».

Celebrazioni eucaristiche e cura della musica

Assecondando questa idea, anche la celebrazione prefestiva e festiva, in chiesa, a Santa Maria degli Angioli, è preceduta da una mezz’ora d’organo, di cui si occupa Mercati, proprio nella convinzione che la musica aiuti a introdursi in un clima meditativo e contemplativo e, infine, a comprendere ogni aspetto delle pagine di Scrittura proposte. «Una liturgia musicalmente povera è triste; a Dio si addice il meglio, non il peggio. Dalla partecipazione all’eucaristia e dalla sua comprensione esce l’uomo nuovo, capace di amare il prossimo. Curare la Messa è ciò che ci motiva come cristiani. È stato pensato, in questa prospettiva, anche il concerto per l’Immacolata: dapprima il concerto vero e proprio, alle 10.30 – la figura di Maria esplorata musicalmente – quindi, alle 11.30 la S. Messa solenne per la comunità».

Suonare per «vocazione»

Essere musicista, nel contesto di un concerto spirituale – conclude Mercati – non è dunque solo un lavoro; piuttosto è sapersi calare in una «vocazione», sentendosi parte di qualcosa di più grande: «Essere un buon musicista vuol anche dire essere tranquillo durante le prove, contento per la musica che fai e il servizio che rendi, gentile, disponibile. Credo sia questa la chiave per accogliere persone che vengono da un altro ambiente lavorativo. Il clima amichevole è, di fatto, oltre che la caratteristica e la filosofia del nostro fare musica, il nostro marchio cristiano». Tutto il programma completo della stagione musicale 2022 su santamariadegliangioli.ch.

Laura Quadri


I concerti sono in programma l’8 e il 19 dicembre

L’8 dicembre, festa dell’Immacolata, avrà luogo , alle ore 10.30, nella chiesa di S. Maria di Loreto, a Lugano, il concerto In festo Beatae Mariae Virginis Lauretanae. Si esibiscono il soprano Rosana Orsini e, all’organo, Marco Brescia. A seguire, alle ore 11.30, la S. Messa. Il 19 dicembre, alle 15.45, invece, nella chiesa di S. Maria degli Angioli, si terrà il concerto natalizio: esegue, all’organo, Markku Mäkinen, assieme al gruppo corale «S. Bernardo». Covid Pass obbligatorio. Ulteriori informazioni su santamariadegliangioli.ch


L'organo della chiesa di Santa Maria degli Angioli a Lugano
7 Dicembre 2021 | 09:35
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