La riflessione del Vescovo di Lugano mons. Valerio Lazzeri per la Pasqua.
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«Alziamo lo sguardo a Gesù che ha attraversati gli inferi con la potenza della sua vita divina, aprendo uno squarcio infinito di luce per ciascuno di noi.», ha detto il Papa all'omelia della veglia pasquale nella Basilica di San PIetro.
Una meditazione sul tempo a partire dalla testimonianza delle donne al sepolcro: «Perché cercate tra i morti colui che é vivo? Non é qui, é risorto» (Lc 24,5-6).
Una Pasqua di speranza in un mondo pieno di dolore. Un pensiero struggente per le morti innocenti in Ucraina e Palestina.
Una lunga invocazione a Dio affinchè si aprano i cuori di coloro che detengono le sorti delle nazioni. Così il Papa nel messaggio prima della benedizione Urbi et Orbi ha ripercorso le aree dei crisi del globo ed in particolare ha pregato per i prigionieri di guerra