Ticino e Grigionitaliano

Amarsi e conoscersi di più. Un weekend per famiglie con il Movimento dei Focolari

Il Movimento dei Focolari ha promosso un fine settimana per riscoprire la bellezza di stare in famiglia. Una cinquantina di persone (adulti, ragazzi e bambini), per due giorni e mezzo, si sono ritrovati alla Montanina di Camperio (in valle di Blenio) il weekend scorso dal 28 al 30 aprile.

La gioia si toccava già all’arrivo, venerdì sera, accolti da un ricco aperitivo e da tanti sorrisi. Dopo cena, una coppia ha introdotto le attività che si sono svolte nei due giorni successivi sotto il motto: «Amarsi e conoscersi di più». 

Il sabato, già dal mattino, si è animato con l’arrivo alla spicciolata di bimbi e adulti, che dopo aver gustato la colazione preparata da due bravissime cuoche, carichi d’energia hanno assistito tutti insieme alla proiezione di un film che rimarcava come ognuno sia prezioso agli occhi di Dio. Al termine i bambini hanno raggiunto gli animatori per svolgere un programma preparato appositamente per loro. 

Le coppie invece hanno, successivamente, visto un video sulla comunicazione la cui prima parte interessava le emozioni e la seconda la comunicazione non verbale. È seguita una esercitazione, che ha permesso di riflettere individualmente e poi in coppia, condividendo le emozioni vissute e provate.

Ecco qualche eco: «… grazie di aver pensato a noi coppie, che siamo sempre presi dal lavoro, di regalarci dei momenti ‘a tu per tu’ … occasione propizia per riguardarci negli occhi e ripartire con lena.»

Questi momenti sono stati molto preziosi ed hanno concorso ad intensificare l’ambiente familiare. Anche i bambini hanno sperimentato nel giocare fra di loro questa armonia e hanno contribuito a loro volta. È stato un ulteriore motivo di serenità anche per i genitori.

Domenica mattina la giornata è iniziata con una favola, raccontata da una coppia che con l’ausilio di alcune immagini ha proposto di spogliarsi delle nostre sicurezze ed essere più veri, per poter esprimere  noi stessi ed essere pronti ad accogliere non solo le nostre fragilità ma anche quelle degli altri.

Una clessidra è stata portata quale strumento dinamico per dare a ciascuno lo spazio necessario ad esprimersi e comunicare. Altri strumenti potrebbero essere l’ascolto attivo e la riformulazione per comprendere se si è veramente accolto il punto di vista dell’altro.

Una coppia ha detto che potrebbe riassumere questi due giorni e mezzo con una parola: Unione. Essi, portano a casa il desiderio di trovare più momenti di dialogo e di confidenza. Un’ altra ha confidato di aver bisogno di un Time-out per dedicarsi al rapporto fra loro.

Questo weekend tra famiglie si è concluso con un bel gioco che ha coinvolto adulti e bambini.

| © Focolare
3 Maggio 2023 | 15:27
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