I cattolici cinesi piangono per la morte del vescovo Shoucheng, morto una settimana fa all’età di 93 anni. Con la sua sofferenza ha dato speranza e forza a migliaia di fedeli. Continua a leggere sul Giornale del Popolo.
Le Ordinazioni – riferisce il bollettino della Sala Stampa Vaticana – sono avvenute «nel quadro dell’Accordo Provvisorio tra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese».
Finita la missione in Cina, ora Zuppi è di nuovo atteso a Mosca, questo secondo le dichiarazioni del ministro degli esteri russo Lavrov: segno che qualcosa si muove, come confermato dallo stesso porporato a TV2000
Il gruppo è costituito da una 50ina di ragazzi, giunti nonostante le difficoltà e il poco aiuto fornito dal Governo.
Nominato ad aprile da Pechino senza consenso Vaticano, il presule ora è riconosciuto anche dalla Santa Sede. Il cardinale Parolin motiva la decisione papale con la richiesta alla Cina di rispettare gli accordi e non agire più in modo arbitrario.