Visita

di Don Marco Dania
È bello ricevere qualche visita da parte di un amico, di una persona cordiale ed allegra, di qualcuno che ti vuole bene. Ti riscalda il cuore, ti fa piacere, ti aiuta a vincere la monotonia e il ritmo frenetico della giornata e di solito è sempre una sorpresa gradita. Allora anche tu vai a trovare qualcuno, soprattutto qualche persona sola, anziana o ammalata, le darai una grande gioia. Vai semplicemente per farle compagnia, per parlare del più e del meno, sarà sufficiente. Potresti anche provare ad accompagnare dei bambini dagli anziani, fa bene a tutti: all’anziano, al bambino e anche a te. Per un nonno, un bisnonno, vedere i bimbi che crescono, lo rende felice. Così per la persona sola, scoprire che qualcuno si ricorda di lei, le dà la forza per vincere la solitudine. Anche Maria è andata a trovare Elisabetta e le ha portato la gioia del Cristo che aveva nel grembo e si è messa a servizio della cugina più anziana. Mi sembra un buon esempio da imitare.
In quest’anno giubilare, infine, il papa ci invita a riscoprire le opere di misericordia, tra queste due riguardano proprio l’andare a visitare gli altri: i malati e i carcerati. Dei primi è abbastanza semplice ricordarci, ai secondi è più difficile accostarsi per diversi motivi, ma può essere una bella sfida che ne dici? Buona visita!