«Egoista a 18 anni?» Un libro che provoca i giovani

Monsignor Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, una delle voci più autorevoli su temi come la giustizia sociale, la solidarietà e la pace della Chiesa cattolica torna con un immediato e scorrevole testo per i giovani che stanno per intraprendere le proprie scelte di vita. A loro l’autore si rivolge con il tono diretto e spigliato di chi conosce la realtà giovanile, dai sentimenti alle relazioni, dalla solitudine all’intenso desiderio di libertà e condivisione, tipica di questa età.

Con un breve cenno alla storia recente, Bettazzi mette in luce in modo naturale – proprio di chi le ha vissute – le dinamiche con cui l’Occidente ha gestito libertà e democrazia, preparando un mondo che non sa più amare, accogliere, includere. Incarnando nella storia l’umanità e la divinità di Cristo, il vescovo emerito di Ivrea apre ai giovani una prospettiva umana e divina insieme, in cui l’uomo non è asservito ma co-partecipe e co-responsabile, insieme al suo Creatore, della gestione del mondo e dei rapporti sociali.

In questa sorta di memorandum, Bettazzi sollecita i ragazzi ad agire in una realtà che li preferisce addomesticati, silenziosi, repressi, affinché realizzino la propria pienezza e libertà nell’unico modo possibile: mettendosi in relazione.

Titolo «Egoista a 18 anni?», autore Luigi Bettazzi, edizioni La Meridiana, 2019.

17 Luglio 2019 | 18:00
Tempo di lettura: ca. 1 min.
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