Papa Francesco al Phoenix Park: chiediamo perdono per abusi e silenzio

«Chiediamo perdono per gli abusi in Irlanda, abusi di potere e di coscienza, abusi sessuali da parte di membri che avevano incarichi di responsabilità nella Chiesa». Papa Francesco, durante la Messa al Phoenix Park di Dublino, nell’atto penitenziale, torna a chiedere perdono anche per quanti hanno gettato un velo di silenzio sul dolore di tanti. A sorpresa, Pontefice racconta l’incontro avuto con «otto persone sopravvissute», ponendo «ai piedi della misericordia del Signore questi crimini» e auspicando che il «Signore mantenga e faccia crescere questo stato di vergogna», «affinché mai più accadano queste cose e perché sia fatta giustizia».

Perdono per non aver mostrato compassione

Papa Francesco chiede perdono per quei religiosi che hanno compiuto abusi, per tutti «quei casi di sfruttamento di lavoro ai quali sono stati costretti tanti minori», «perdono» per tutte quelle volte in cui la Chiesa non ha «mostrato ai sopravvissuti a qualsiasi tipo di abuso, compassione, ricerca della giustizia e di verità, con azioni concrete».

«Chiediamo perdono per quei membri della gerarchia che non si sono fatti carico di questa situazione dolorosa e che hanno mantenuto il silenzio: chiediamo perdono».

Continua a leggere su VaticanNews.

26 Agosto 2018 | 18:20
Tempo di lettura: ca. 1 min.
abusi (334), chiesa (579), dublino (13), Irlanda (33)
Condividere questo articolo!