Musica

Papa ai bimbi del Piccolo Coro dell'Antoniano: cantando date serenità

«Dio si è fatto Bambino per essere più vicino all’uomo di ogni tempo, dimostrandogli la sua infinita tenerezza». Così il Papa rivolto ai bambini e ragazzi del Piccolo Coro «Mariele Ventre» dell’Antoniano di Bologna, ricevuti stamane nella Sala Clementina in Vaticano, insieme agli accompagnatori che ne seguono le attività. Occasione dell’incontro i 60 anni dello Zecchino doro, la gara canora ideata da Cino Tortorella in arte Mago Zurlì – in onda in questi giorni su Rai Uno – fino a sabato prossimo 9 dicembre – che vede protagonista la musica e i bambini dai 3 ai 12 anni, in tutto 999 quelli che si sono esibiti come interpreti dal 1959 ad oggi, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano, che porta il nome della sua fondatrice e direttrice per oltre 30 anni, Mariele Ventre, scomparsa nel 1995.

Ha lodato Francesco «le belle esecuzioni musicali» del Piccolo Coro «che hanno trovato gradimento nel mondo dei piccoli e anche in quello degli adulti». ”

«…con le vostre canzoni voi, con semplicità e bravura, trasmettete un senso di serenità, tanto necessaria per tutti, specialmente per quelle famiglie provate da difficoltà e da sofferenze.»

«Continuate il vostro cammino: – li ha incoraggiati il Papa – cantate i valori autentici della vita». Quindi un auspicio in questo tempo di Avvento in preparazione del Natale:

«…le vostre canzoni che narrano l’evento della nascita di Gesù possano aiutare quanti vi ascoltano a comprendere l’amore e lo stupore di ciò che avvenne a Betlemme duemila anni fa.»

«Anche noi tutti – ha concluso Francesco – attendiamo Gesù», «che venga nel nostro cuore».

«Ogni volta che noi abbiamo bisogno, siamo tristi o con qualche difficoltà, malati o con problemi, guardiamo la Madonna e che ci insegni ad aspettare Gesù. Gesù sempre viene.»

7 Dicembre 2017 | 13:28
Tempo di lettura: ca. 1 min.
antoniano (1), bambini (162), coro (6), Papa (1256)
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