Un anziano nunzio accusa il Papa e ne chiede le dimissioni

Mentre Papa Francesco stava andando al Knock Marian Sanctuary nel nord-ovest dell’Irlanda, emergeva una diatriba sollevata dall’ex Nunzio Apostolico negli Stati Uniti, mons. Carlo Maria Vigano, diplomatico vaticano in pensione che ha accusato Papa Francesco di essere stato informato da lui, a voce, nel 2013 delle azioni del cardinale Theodore McCarrick e di non aver prestato ascolto alle parole dello stesso Viganò. L’anziano monsignore ha quindi chiesto al papa attuale di dimettersi, così come ai suoi principali collaboratori. Il testo di 11 pagine, pubblicato contemporaneamente sabato 25 agosto in diverse pubblicazioni cattoliche americane, note per le loro posizioni molto conservatrici e anche vicino ai circoli fondamentalisti, così come in un quotidiano italiano, accusa di fatto tutti i pontefici precedenti: Giovanni Paolo II che ha elevato alla porpora il cardinale McCarrick e afferma di presunte sanzioni di Benedetto XVI verso l’allora già emerito McCarrick che però non vennero prese in considerazione durante il pontificato dello stesso Ratzinger e  addirittura sarebbero state tolte da Bergoglio. Di fatto, non ci sono tracce di queste sanzioni. Nel pezzo del collega Tornielli si sollevano molte questioni sulle accuse dell’anziano monsignore. Per capire meglio vi linkiamo il pezzo di Vaticaninsider