Quasi 12.000 persone si sono riunite a Lione per la beatificazione di Pauline Jaricot

Circa 12.000 persone hanno assistito alla beatificazione di Pauline Jaricot, la fondatrice dell’Opera della Propagazione della Fede e del Rosario Vivente, domenica pomeriggio a Eurexpo, vicino a Lione. Durante la cerimonia, presieduta dal cardinale Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, è stata portata all’altare la reliquia del cuore di Pauline Jaricot. Ai fedeli è stata letta una lettera di Papa Francesco. «Che questa beatificazione sia per tutti un’occasione per radicarsi maggiormente nella carità e per un rinnovato slancio nel comune cammino verso la santità», ha scritto il Santo Padre.

120 direttori nazionali delle Pontificie Opere Missionarie – o Missio – erano presenti alla beatificazione della donna che ha ispirato le POM. Alla cerimonia ha partecipato una delegazione svizzera, tra cui Erwin Tanner-Tiziani, direttore di Missio Svizzera, e Mons. Jean Scarcella, Abate di Saint-Maurice e responsabile del dipartimento «missione» della Conferenza dei vescovi svizzeri. «Questa celebrazione alla presenza della miracolata Mayline Tran e della sua famiglia, oltre che di persone provenienti da tante culture diverse e da tutto il mondo, mi ha toccato molto. Finalmente abbiamo la nostra Beata Pauline Jaricot», ha detto Erwin Tanner-Tiziani.

Nata nel 1799 e morta nel 1862, Pauline Jaricot ha lavorato tutta la vita per la preghiera e per la missione. È stata anche una dei precursori del cattolicesimo sociale nella sua città natale, Lione.

Missio svizzera vi invita a scoprire la figura di Pauline Jaricot tramite questo breve video di 3 minuti: