Chiesa

E' morta Paola Marozzi Bonzi: il suo generoso impegno a favore della vita nascente

E’ morta Paola Marozzi Bonzi, fondatrice e direttrice del Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli di Milano. Aveva 76 anni e lascia il marito, due figli e 4 nipoti. Il decesso è avvenuto all’ospedale di Brindisi, dove la Marozzi Bonzi si trovava in vacanza.

Ha vissuto l’intera esistenza per mamme e bambini

Non vedente dall’età di 23 anni, la Marozzi Bonzi è stata la fondatrice del primo Centro di Aiuto alla Vita d’Italia che abbia potuto trovare sede in un ospedale e con il suo impegno cominciato nel 1984, ha contribuito alla nascita di oltre 22 mila bambini. «Un’intera esistenza, la sua, dedicata solo ed esclusivamente ai piccoli, spesso indesiderati – si legge in una nota del Cav Mangiagalli -; una vita intera nell’ascolto quotidiano di donne e future mamme in difficoltà; un servizio portato avanti in prima persona, con grande determinazione e infinito amore.

La vita: il più prezioso dei doni

Paola ha vissuto ascoltando e abbracciando prima le mamme e poi i loro bambini. Ha vissuto – si legge ancora – spendendo tutte le sue energie per il CAV Mangiagalli. Ha scritto libri e ha amato raccontare con passione le tante storie di bimbi e mamme incontrate in oltre 34 anni di impegno. Paola ha vissuto senza mai abbattersi di fronte agli ostacoli, spesso enormi, che la vita le ha posto di fronte. E ha fatto tutto questo – conclude la nota – avendo sempre chiaro l’obiettivo: accogliere e custodire la Vita nascente come il più bello e prezioso dei doni».

Continua a leggere su VaticanNews.

10 Agosto 2019 | 15:51
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!

En relation