Da «Azione Quaresimale» al Sinodo di ottobre a Roma. Chi è Helena Jeppesen-Spuhler?

Come reso noto oggi, venerdì 7 luglio 2023, la Svizzera sarà rappresentata al Sinodo dei Vescovi di ottobre dal Presidente della Conferenza episcopale, mons. Felix Gmür e quale «testimone del processo sinodale» ed esperta, già inviata all’assemblea continentale di Praga, Helena Jeppesen-Spuhler. «Azione Quaresimale», per la quale lavora Jeppesen, ne ripercorre e racconta il percorso professionale:

«Chi è la donna che è stata una dei 10 «non vescovi» europei nominati al Sinodo mondiale della Chiesa cattolica?

Helena Jeppesen-Spuhler è nata nel 1966 nel Canton Argovia. Dopo la maturità conseguita a Wettingen, ha studiato presso l’Istituto di istruzione religiosa alla facoltà teologica di Lucerna. Helena Jeppesen-Spuhler ha fatto la sua prima esperienza professionale come catechista e cooperatrice teologica nelle parrocchie di St. Paul, Lucerna, Zurzach-Studenland e Allerheiligen, Basilea. Allo stesso tempo, si risveglia il suo entusiasmo per le associazioni cattoliche di bambini e giovani. Come cappellana nella direzione federale di Jungwacht-Blauring a Lucerna, e come cappellana cantonale di JuBla Basel-Stadt/Basel-Land, si è impegnata per diversi anni con molto cuore e anima nel lavoro con i giovani.

Da oltre 20 anni Helena Jeppesen-Spuhler ha ricoperto diverse funzioni presso «Azione Quaresimale»: ad esempio, nel settore della comunicazione e dell’educazione, come responsabile della catechesi e infine come responsabile dei programmi in Laos e nelle Filippine e dei partner di progetto pan-asiatici. Il suo modo di intendere la cooperazione allo sviluppo è caratterizzato da un genuino interesse per le persone, per il dialogo interreligioso e interculturale e dalla coraggiosa difesa della giustizia di genere, dei diritti delle comunità indigene e dei diritti umani, ad esempio insieme alle organizzazioni partner filippine presso il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra. La capacità distintiva di Helena Jeppesen-Spuhler di collaborare in rete va a vantaggio del suo impegno. In Svizzera, ma anche nelle Filippine e in tutto il mondo, fa parte di reti che vanno da dignitari cattolici impegnati a difensori dei diritti umani e attivisti ambientali. Helena Jeppesen-Spuhler lavora inoltre con molte persone diverse che sono coinvolte nei processi sinodali regionali e continentali in tutto il mondo.

Non sorprende quindi che Helena Jeppesen-Spuhler sia anche corresponsabile della Rete ecclesiale svizzera presso Azione Quaresimale. Spinta dal desiderio di contribuire allo sviluppo della Chiesa cattolica e di rafforzarne la credibilità e l’impegno a favore dei poveri e della giustizia, è coinvolta nell’alleanza orientata alla riforma «Allianz Gleichwürdig Katholisch». Nel 2019 ha accompagnato i partner latinoamericani di Azione Quaresimale al Sinodo dell’Amazzonia. Nel 2022 ha partecipato all’Assemblea sinodale della diocesi di Basilea e all’Assemblea sinodale nazionale di Einsiedeln. Nel febbraio 2023 è stata anche delegata della Chiesa cattolica svizzera al Sinodo continentale europeo di Praga. Il fatto che Helena Jeppesen-Spuhler sia stata ora nominata da Papa Francesco alla 16ª Assemblea generale ordinaria del Sinodo mondiale dei vescovi, che si terrà a Roma nell’ottobre 2023, è solo un passo logico di un lungo e coerente percorso. In termini di storia della Chiesa, tuttavia, la sua nomina a membro di un Sinodo dei vescovi, come donna con diritto di voto, è una vera novità».