Disarmo nucleare: il sostegno della Santa Sede

La Santa Sede ribadisce il proprio «sostegno» alle «numerose attività» dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, che «hanno rafforzato la cooperazione internazionale e contribuito in modo significativo alla prevenzione della proliferazione nucleare e alla promozione del disarmo nucleare». Così ieri a Vienna l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i rapporti con gli Stati, nel suo discorso alla 63.ma Conferenza generale dell’organismo, con cui ha portato ai partecipanti il saluto di Papa Francesco.

Sviluppo umano integrale

Le attività e le strategie dell’Agenzia, ha evidenziato il presule, concorrono pure a sostenere «lo sviluppo umano integrale, promuovendo la cooperazione tecnica nelle scienze nucleari e le loro applicazioni» e «l’uso pacifico delle tecnologie nucleari», anche grazie agli sforzi dell’Aiea di organizzare forum globali, regionali e nazionali. In particolare l’arcivescovo Gallagher si è soffermato sul ruolo della scienza e della tecnologia nella «gestione della creazione di Dio». I progetti di cooperazione tecnica dell’Aiea nei settori della salute umana, dell’acqua e dell’ambiente, dei cambiamenti climatici, della sicurezza alimentare e dell’agricoltura di precisione hanno contribuito «in modo significativo alla riduzione della povertà e alla capacità dei Paesi di raggiungere i loro obiettivi di sviluppo in modo sostenibile».

Responsabilità umana

Richiamando quanto affermato da Papa Francesco e da Benedetto XVI e i documenti delle Nazioni Unite, il segretario per i rapporti con gli Stati ha sottolineato la necessità di un dialogo e di una cooperazione in tali campi tenendo presente la centralità dell’uomo, notando al contempo come i progressi e le evoluzioni tecnologiche e scientifiche non siano sempre stati accompagnati «da uno sviluppo dell’essere umano per quanto riguarda la responsabilità, i valori e la coscienza», come emerge dall’Enciclica Laudato si’.

Continua a leggere su VaticanNews.

18 Settembre 2019 | 16:34
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!

En relation