Edith Stein
Personaggi

Edith Stein: dal web un pensiero della Santa del giorno

Oggi è la festa di Edith Stein – suor Teresa Benedetta della Croce (Breslavia 1891- Auschwitz 1942), la monaca cristiana, filosofa e mistica tedesca dell’Ordine delle Carmelitane Scalze, vittima della Shoah. Di origine ebraica, si convertì al cattolicesimo dopo un periodo di ateismo che durava dall’adolescenza e più tardi divenne monaca carmelitana. La Stein lascia un patrimonio non indifferente di scritti filosofici e mistici, ma anche di testi relativi ai diritti della donna che all’epoca furono all’avanguardia.

Santa Teresa Benedetta della Croce fu secondo Giovanni Paolo II «una personalità che portò nella sua intensa vita una sintesi drammatica del secolo XX». Tedesca di famiglia ebrea, a 14 anni abbandona l’ebraismo e diviene atea. Studia filosofia con Husserl. Nel 1921 si converte al cattolicesimo e nel ’33 entra al Carmelo di Colonia. Il 2 agosto 1942 viene prelevata dalla Gestapo e deportata nel campo di sterminio dove muore nella camera a gas. Wojtyla nel 1998 l’ha proclamata santa e nel 1999 «compatrona d’Europa».

Di Edith Stein: 

Il Signore guida ciascuno
per la propria strada, e ciò che chiamiamo «destino»
è l’opera sua d’artista, dell’artista divino
che si prepara la materia
e la forma per diverse vie:
con lievi tocchi di dita
ma anche a colpi di scalpello.
Non è materia inerte quella che Dio lavora.
La sua più grande gioia di creatore
è che nasce la vita sotto la sua mano,
che vita gli sgorga incontro,
quella vita che vi ha posto dentro egli stesso
e che ora dal di dentro risponde
ai tocchi lievi delle dita,
ai colpi di scalpello.
È così che collaboriamo
alla sua opera d’artista.

 

Edith Stein
9 Agosto 2018 | 06:30
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