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Nell'inserto Catholica

Padre Jihad Youssef, monaco siriano della comunità di Mar Musa fondata dal gesuita italiano Paolo Dall’Oglio, è stato in Ticino ospite di Aiuto alla Chiesa che Soffre. Padre Youssef ci racconta della sfida di Mar Musa, un monastero nato per essere luogo di dialogo tra cristianesimo e Islam e oggi diventato a causa della guerra, un centro di assistenza per la popolazione. Padre Youssef parla di padre Paolo, rapito 2 anni e mezzo fa e di cui oggi non si sa nulla, e di padre Jacques Murad di cui si sa che sta bene anche se vive prigioniero in un villaggio occupato dall’ISIS. L’inserto propone un’altra storia interessante: dopo due anni e mezzo di lavori è stato ultimato l’ospedale-maternità  di Katandala, in Tanzania, ultimo sogno del missionario bleniese padre Luigi Geranio, da lui progettato ma non realizzato a causa della sua scomparsa. Grazie alla caparbietà dei suoi amici ticinesi che lo sostenevano da anni con un’associazione, e di molti donatori, l’opera è però stata portata a termine. La struttura permette di assistere le donne durante la gravidanza e il parto, nonché di seguirle, nel caso fosse necessario, anche nei mesi seguenti. Nel contempo l’ambulatorio può dare i primi soccorsi alla popolazione della città di Sumbawanga. Infine, la testimonianza di don Giustino Petre, che sarà ordinato diacono per la Diocesi di Lugano, domenica nella chiesa parrocchiale di Tenero.

10 Ottobre 2015 | 07:14
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