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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (20 agosto 2025)
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  • Fratel Biagio insieme a don Nicola Zanini in occasione del suo passaggio dal Ticino nel 2019

    Fratel Biagio, la voce dei migranti, in queste ore in Ticino

    Il caratteristico saio, i sandali, il sorriso aperto. Fratel Biagio Conte a Palermo è conosciuto come il missionario laico che ha dedicato la sua vita agli emarginati, i senza fissa dimora, i bisognosi, e ha fondato la Missione "Speranza e Carità", che oggi accoglie oltre 800 persone e conta su 400 volontari. Lo scorso 15 settembre, in occasione della sua visita a Palermo, Papa Francesco aveva pranzato insieme ai migranti della struttura. Ma ora è l'intera Europa che deve fare i conti con il messaggio di accoglienza di fratel Biagio. Il frate è infatti partito a metà luglio - a piedi, con sé meno del necessario - per attraversarla. L’itinerario dell'attraversata non è per niente scontato: Svizzera, Germania, Francia, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Danimarca, passando per le tre sedi del Parlamento europeo, 4 mila chilometri fra andata e ritorno.

    E di questo cammino, in parte, è stato reso partecipe anche il Ticino. Proprio in queste ore fratel Biagio si trova infatti sul nostro territorio, nei pressi di Bellinzona. Per "scuotere le coscienze e aprire i cuori duri", dice lui; "per ricordarci a cosa siamo chiamati", rispondiamo noi con un senso di gratitudine per quel senso di profonda umanità che emana dalla sua figura. Ce lo testimonia proprio chi l'ha incontrato e ospitato in questi giorni. Fratel Biagio ha infatti dormito una notte nel seminario diocesano:

    "Quegli occhi - ci ha confidato il rettore don Claudio Mottini - non me li dimenticherò più; ho capito che fratel Biagio, davvero, vede Dio".

    Intanto, lunedì 29, in occasione della festa di Santa Maria dei Miracoli a Morbio Inferiore anche l'incontro di fratel Biagio con il nostro Vescovo, mons. Lazzeri e poi con il Vicario generale don Nicola Zanini.

    (red)

     

     

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