Uno degli incontri con il Vescovo al Liceo diocesano.
Ticino e Grigionitaliano

Un anno con la Pastorale giovanile di Lugano per «gettare le reti»

«Sulla tua Parola getterò le reti». Con l’inizio delle scuole e il rientro degli allievi sui banchi di scuola, si appresta a incominciare anche un nuovo anno per la Pastorale giovanile della Diocesi di Lugano, che quest’anno riprende, come filo conduttore, le parole di Luca 5,5.

«È un tema che ormai coltiviamo da un triennio», sottolinea don Rolando Leo, assistente spirituale della Pastorale giovanile. «L’immagine delle reti gettate in mare ci richiama a un tema molto caro a Papa Francesco, che lo ha ripreso anche in queste ore nel suo viaggio in Africa: la santità. Ai giovani cristiani africani ha chiesto proprio questo: non abbiate paura di essere santi e non disperate mai ovvero, appunto, gettate le reti. Gli esempi a cui ci si può rifare nella Chiesa sono molteplici: noi, come Pastorale giovanile, soprattutto durante la Veglia d’Avvento, approfondiremo la figura del venerabile Carlo Acutis. Inoltre, ospiteremo una mostra sulla santità giovanile, sulla quale daremo prossimamente ulteriori informazioni».

«Un tema come questo, inoltre, ci aiuta a strutturare in primis gli eventi stessi, che accompagnano i giovani in modo duplice: da una parte, gli incontri di formazione con il Vescovo il sabato al liceo diocesano sono un invito ad accogliere e meditare la Parola; dall’altro, come Pastorale giovanile, vorremmo che i giovani imparassero anche a donarla. Per questo c’è una grande novità: dal monte – metaforicamente simboleggiato dal Liceo diocesano – scenderemo ogni sabato pomeriggio, dopo aver incontrato il Vescovo, al Centro pastorale san Giuseppe, in centro città, per formare i giovani all’evangelizzazione di strada. Saranno dei veri e propri incontri di formazione ulteriore offerti a tutti, dove mediteremo soprattutto l’esortazione post-sinodale Christus Vivit, per poi uscire in strada a portare la Parola».

Gli incontri con il Vescovo, ogni volta alle 10 al Liceo Diocesano Pio XII a Breganzona, saranno nelle seguenti date: 16 novembre, 14 dicembre, 18 gennaio, 8 febbraio, 9 maggio. Inoltre, tra il 13 e il 15 maggio i giovani potranno vivere con il Vescovo anche due giorni di ritiro spirituale.

«L’idea dei pomeriggi formativi al Centro S. Giuseppe è nata sulla scia di quanto viene già fatto a livello di Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Parlando con uno dei responsabili del settore giovani del Dicastero, ho saputo che esso sta per chiedere ai giovani di tutto il mondo la stessa cosa: applicarsi a commentare la Christus Vivit. La lettera apostolica verrà suddivisa in 28 punti; per commentarli saranno scelti 28 giovani di 28 Paesi diversi, sparsi nel mondo. Come Pastorale giovanile, nel nostro piccolo, ci ispiramo a questa proposta».

Gli appuntamenti

Come primo appuntamento della Pastorale giovanile, l’invito è quello di ritrovarsi dopo l’estate per condividere le proprie esperienze estive, dal 27 al 29 settembre per un week-end in montagna, a Milez, nei Grigioni. Per informazioni: 079 819 18 36.

Dopodiché, sabato 5 ottobre la pièce teatrale ispirata al Diario di Anna Frank, ideata dall’Oratorio di Balerna un anno fa, che verrà appositamente riproposta ai ragazzi della Pastorale giovanile al Centro Scolastico di Riazzino alle 20.30. Seguirà sabato 30 novembre alle 20, in luogo ancora da definire, la tradizionale Veglia d’Avvento.

Nel nuovo anno, invece, due gli appuntamenti da non perdere: la GMG diocesana, sabato 4 aprile alle 20, in luogo ancora da definire, e il ritrovo sul Monte Tamaro il 6 giugno.

Per ulteriori informazioni, www.pastoralegiovanile.ch, info@pastoralegiovanile.ch.

Uno degli incontri con il Vescovo al Liceo diocesano.
27 Settembre 2019 | 17:47
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