Meno economia, più umanità

«Una parola per descrivere il Venezuela? Caos». Don Angelo Treccani non usa mezzi termine né giri di parole. Sono 36 anni che vive come missionario a El Socorro, a sei ore di macchina da Caracas, in Venezuela. Don Angelo in questi giorni è in Ticino per incontrare gli amici e per fare il «pieno» di medicine e vestiti da donare agli oltre 200 bambini abbandonati, di cui si occupa.

«La situazione è indescrivibile, non funziona nulla: l’elettricità salta spesso anche per 7/8 ore, non si sa mai quando tornerà. Non ci sono più le scuole, gli ospedali sono chiusi. Non c’è sicurezza: comanda il più forte, il più furbo. Chi ha la divisa dell’esercito o della polizia guadagna 2/3 dollari al mese e quindi ruba per vivere. A mio malgrado dico: magari fossimo in una dittatura, perché almeno prima, avevamo poco ma qualcosa avevamo. Con tutto quello che di terribile comunque comporta una dittatura».

La testimonianza di don Angelo, Malcantonese d.o.c., assume ancor di più un peso adesso che ci apprestiamo a vivere il mese straordinario per le missioni voluto da Papa Francesco. «La presenza della Chiesa in luoghi come il Venezuela è fondamentale. Rispondiamo a domande di necessità materiali: il 90% delle persone non hanno soldi e mangiano, forse, una volta al giorno. I bambini, gli anziani e i malati sono le fasce più vulnerabili. E poi rispondiamo ad una domanda di fede e in questo ambito vediamo veramente ogni giorno un miracolo: le persone sono felici, contente e proclamano una fede vera. La missione è portatrice di valori come la solidarietà, il rispetto e lo fa attraverso la vita dei missionari. La gente qui in Ticino non è felice anche se ha tutto. Quando sono qui e guardo la TV mi accorgo che si parla sempre degli stessi problemi e si cerca di crescere economicamente. Ma se si cresce economicamente si cala umanamente».

Un ultimo messaggio, don Angelo Treccani, lo rivolge come monito a tutta la nostra società: «Tra poco ripartirò e non porterò con me il nostro egoismo e settarismo e quel modo di insultarci ognuno contro l’altro, non vorrei il Venezuela diventasse come l’Occidente».

Don Angelo, che attualmente si trova in Ticino da amici, farà presto ritorno in Venezuela. Chi volesse contribuire ai suoi progetti lo può fare sul conto della Conferenza Missionaria della Svizzera Italiana (indicando don Angelo Treccani) oppure sul conto Associazione El Socorro, banca Raiffeisen Malcantonese 69-7842-5 (IBAN CH79 80307000000830287).

30 Settembre 2019 | 20:00
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ticino (900), venezuela (68)
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