L'ultimo numero del mensile Spighe dell'Azione Cattolica Ticinese
Diocesi

Josephine Gebert e Carlo Acutis nel mensile dell'Azione Cattolica Ticinese

«Siate un’opera d’arte» è il titolo di copertina del mensile «Spighe» dell’Azione Cattolica Ticinese arrivato da poco nelle case degli abbonati. E di opera d’arte si deve parlare se si pensa alle due figure principali alle quali il mensile dedica alcuni contributi: la signora Josephine Gebert, spentasi a 102 anni il 19 gennaio 2019 nel suo Ticino terra di adozione e Carlo Acutis, un ragazzo italiano dal carisma particolare, patito di informatica e pieno di vita,  scomparso il 12 ottobre 2016 a 15 anni per una leucemia fulminante e di cui in questi giorni sono state traslate le spoglie ad Assisi. L’anziana e il giovane, chiamati insieme alla testimonianza, con una proposta di lettura che ci ricorda quello che spesso raccomanda papa Francesco: di tenere unite la sapienza degli anziani e l’esuberanza dei ragazzi.

Jospephine: donna di carità da Rapperswil a Muralto

Josephine dalla natia Rapperswil si era trasferita a Muralto. Ma la sua attenzione caritatevole dal Ticino si è estesa al mondo, diffondendosi mediante delle fondazioni da lei create che hanno aiutato generosamente numerose opere cattoliche. «Josephine era una grande donna, una gigante della fede», l‘ha ricordata così il vescovo emerito di Lugano, mons. Grampa durante l’omelia dei funerali.

«Ogni giorno Josephine Gebert ha cercato di abbracciare l’infinito in tre modi: sentendosi creatura; dedicando tempo alla preghiera che è ascolto, lode, invocazione; prestando attenzione al prossimo con opere di carità».

Una generosità senza confini che ha visto questa minuta signora fondare la succursale ticinese della Pro-Infirmis, andare in Polonia per dare sostegno a scuole e monasteri di Cracovia, poi costituire le fondazione Joro dove strutturò le sue attenzioni soprattutto verso opere di carattere locale e parrocchiale e  la fondazione Praxedis, che mantiene un’attenzione rivolta a tutto il territorio svizzero «rispettando la regola evangelica di elargire nel silenzio»,  a favore di monasteri femminili ed educazione cattolica, con un particolare sguardo alla Facoltà di teologia di Lugano e alla Diocesi ticinese. Oggi, la sua preziosa eredità  continua, guidata da persone da lei stimate e apprezzate. Spighe ricorda la signora Gebert con i contributi di Paola Franscini e Luigi Maffezzoli,

Carlo Acutis: un ragazzo dal carisma speciale

Lara Allegri invece tratteggia nel mensile Spighe un bel ritratto di Carlo Acutis, un ragazzo italiano  entusiasta delle vita, appassionato di nuove tecnologie, che suona il sax, va a scuola, ha tanti amici ma sopra ogni cosa, incredibilmente- se pensiamo a quelli  che sono gli interessi e le priorità dei ragazzi di oggi- ha un amore puro ed unico per Cristo, per il quale non teme alcuna derisione da parte dei compagni di scuola. Carlo andrà in Cielo a causa di una leucemia acuta, contratta a 15 anni. Adesso è in corso la sua causa di beatificazione.

Altre proposte di lettura

Nel mensile di Spighe ci sono altre storie e proposte raccolte dentro e fuori la vita dell’Azione Cattolica Ticinese per non smettere di lanciare la palla della fede nel campo della vita di tutti: aderenti all’Associazione, cattolici ma anche semplicemente uomini e donne che si lasciano appassionare dal bello e cercano una risposta al loro bisogno di felicità. Per tutti vale l’invito della prima di copertina del mensile: «Siate un’opera d’arte!». Per chi desidera abbonarsi (costo annuo franchi 30.–) scrivere a spighe@azionecattolica.ch

 

L'ultimo numero del mensile Spighe dell'Azione Cattolica Ticinese
8 Aprile 2019 | 12:42
Tempo di lettura: ca. 2 min.
diocesi (196), testimonianza (234)
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