Friborgo in Brisgovia, Germania
Internazionale

Germania: «Accuse di coperture di abusi travolgono l'ex presidente dei vescovi tedeschi»

Almeno 540 le vittime

Il rapporto sulla diocesi tedesca di Friborgo in Brisgovia arriva come un fulmine potente nel già tormentato panorama della Chiesa in Germania. Una commissione indipendente vi ha lavorato dal 2019 e dopo Pasqua è stato presentato ai giornalisti da alcuni dei suoi autori. Sotto accusa ci sono oltre 250 chierici, sospettati di essere coinvolti in casi relativi ad abusi negli ultimi decenni, mentre le vittime sarebbero almeno 540. La figura di rilievo al centro degli occultamenti di abusi dei suoi preti è il vescovo Zollitsch, alla guida per un ventennio della diocesi e che è stato anche presidente della Conferenza episcopale tedesca. Oltre a lui coinvolto negli occultamenti anche il defunto predecessore di Zollitsch, Oskar Saier, colpevole a sua volta di aver messo tutto a tacere.

Zollitsch alla guida della diocesi tra il 2003 e il 2013

Capo dei vescovi e volto della Chiesa cattolica tedesca fra il 2008 e il 2014, Zollitsch era alla guida della diocesi di Friburgo – con 1,8 milioni di fedeli una fra le più numerose di quelle presenti nella Repubblica federale – fra il 2003 e il 2013.

Sulle novità emerse dalle indagini ha fatto sapere da un portavoce di non volersi esprimere, ma il presule aveva già ammesso in un video delle responsabilità personali. Da quanto emerso, mons. Zollitsch non fece nulla di quanto sarebbe stato previsto dal diritto canonico, ha spiegato ai giornalisti Eugen Endress, uno degli autori del dossier, e avrebbe rinunciato completamente anche a riferire a Roma. «Non è successo nulla, tutto è andato avanti come sempre». «Siamo rimasti senza parole», ha chiosato, citato dalla Dpa.

«Più importanti la Chiesa e la sua immagine»

Documenti, protocolli atti personali che sarebbero stati utili a ricostruire i fatti sono stati distrutti e il rapporto della Commissione documenta il sentimento di indifferenza dei responsabili della Chiesa del tempo nei confronti delle vittime: «Erano più importanti la Chiesa e la sua immagine e con questa la protezione delle persone, che avevano commesso atti malvagi su bambini e adolescenti», affermano gli inquirenti.

I responsabili degli abusi sono stati soltanto sostituiti senza che si dessero spiegazioni e senza annunci. Nel rapporto di 600 pagine si descrivono una ventina di casi proprio per chiarire come avvenissero gli occultamenti.

Nella Repubblica federale, dove la Chiesa sta cercando di fare i conti con lo scandalo dei preti pedofili, rapporti analoghi sono stati pubblicati anche dalle arcidiocesi di Monaco e quella di Colonia.

fonte: agenzia SDA, adattamento red

Friborgo in Brisgovia, Germania | © Foto di Paul Becker su Unsplash
19 Aprile 2023 | 15:37
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