Israele manda al Vaticano una richiesta di chiarimenti da inoltrare al Papa per alcune sue affermazioni sulla Torah che non sono piaciute in ambito ebraico. "Le autorità ebraiche hanno inteso alcune meditazioni del Pontefice nell'udienza generale dell'11 agosto come un invito al superamento della stessa Legge ebraica, giudicandola obsoleta. Da questa interpretazione è nata la decisione di scrivere a Francesco. La lettera è arrivata al cardinale svizzero Kurt Koch, presidente oltre che del Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani anche della Commissione per i Rapporti religiosi con l'Ebraismo", rivela il quotidiano italiano La Stampa.