Viene comunicato in data 14 marzo 2020 dal vicario generale della Diocesi di Lugano Nicola Zanini il seguente aggiornamento delle disposizioni di prevenzione del Coronavirus nelle parrocchie della Diocesi di Lugano concordate con le competenti Autorità civili:
ln caso di sepoltura ci si limiti a un momento di preghiera al cimitero, secondo quanto indicato nel Rito delle Esequie (pagg. 129 ss.), in forma strettamente privata e nel rispetto delle indicazioni dell’Autorità civile;
– In caso di cremazione: a) ci si limiti a un momento di preghiera al crematorio, secondo quanto indicato nel Rito delle Esequie (pag. 219 ss.), in forma strettamente privata e nel rispetto delle indicazioni dell’Autorità civile; b) se l’accesso al crematori è impedito, si scelga un momento di preghiera al cimitero quando viene data sepoltura alle ceneri, secondo quanto indicato nel Rito delle Esequie (pag. 239 ss.), in forma strettamente privata e nel rispetto delle indicazioni dell’Autorità civile; le veglie funebri, la preghiera del rosario con convocazione pubblica nella casa del defunto o nelle camere mortuarie sono sospese. Il Parroco o un sacerdote della Parrocchia si renda disponibile a visitare i congiunti, vivendo con loro un momento di preghiera. Assicurerà loro la celebrazione dell’Eucaristia a suffragio del defunto nelle predette modalità (cfr. punto 1); i decessi e le Esequie di questo periodo devono essere annotati nell’apposito Registro parrocchiale.
5. Il Sacramento della Riconciliazione potrà avere luogo solo in spazi ampi ove sia possibile rispettare le direttive sulle distanze e la dovuta riservatezza del Sacramento.
Tutti gli Uffici di Curia, sia al Palazzo vescovile (Lugano, Borghetto 6), sia al Centro pastorale San Giuseppe (Lugano, Via Cantonale 2 a), sia al Collegio Pio XII (Breganzona, Via Lucino 79) sono chiusi all’utenza. L’attività dell’Ordinariato diocesano è garantita solo per le pratiche urgenti, contattando la Curia telefonicamente o tramite mail, alle solite coordinate.
Queste misure entrano in vigore a partire dalla mezzanotte di oggi, sabato 14 marzo e si applicano sino a nuovo avviso, riservate ulteriori comunicazioni da parte delle competenti Autorità.
Mons. Nicola Zanini Vicario generale
Chiesa cattolica svizzera