Sabato sera 16 settembre 2023 all’Auditorium dell’USI di Lugano davanti ad un numeroso pubblico c’è stata la proclamazione dei vincitori della XI edizione del Premio di Giornalismo della Svizzera Italiana e tra loro anche la nostra trasmissione «Strada Regina» per il reportage su «Giovani e Suicidio» del 9 aprile 2022 in onda su RSILa1.
Il Premio, fondato nel 2001 e a scadenza biennale, intende promuovere il giornalismo di qualità, espresso attraverso tutti gli strumenti e le modalità che caratterizzano oggi la professione. Cinque le categorie previste (Stampa scritta, Televisione, Radio, Fotografia, Online) e il premio speciale freelance istituito quest’anno.
La giuria, presieduta da Roberto Antonini e composta da professionisti di tutte le principali testate della Svizzera Italiana e specialisti in comunicazione, ha attribuito i premi.
Come è stato letto all’attribuzione del premio a Strada Regina che ha ricevuto la menzione TV, per la giuria «il servizio di Strada Regina tratta di un tema estremamente delicato e sensibile, il suicidio tra i giovani. Lo fa attraverso la storia di Diego, raccontata con toccante sobrietà dai genitori del ragazzo che si è tolto la vita. Una testimonianza cruda che promana grande sincerità e sofferenza, contestualizzata in studio con l’intervista a due ospiti, una rappresentate di una Ong e uno psichiatra, oltre all’estratto d’archivio di un’intervista televisiva al cantante belga/ruandese Stromae, vittima di una profonda depressione. Un servizio che non contempla una particolare sceneggiatura ma che riesce nella sua semplicità a trasmettere un messaggio forte e importante. Giornalisticamente un’operazione molto riuscita nella sua linearità», questo il giudizio della giuria.
In occasione della premiazione all’auditorium USI è stato mostrato uno spezzone del reportage. Presenti in sala c’erano anche i genitori di Diego, a cui è andato il commosso ringraziamento di Francesco Muratori al momento in cui ha ricevuto il premio.
Il caporedattore di Strada Regina Francesco Muratori e il regista e videomaker della trasmissione, Mauro Triani hanno ritirato il premio. Presenti in sala anche il produttore RSI Bruno Boccaletti e la direttrice di ComEc, Cristina Vonzun (da sinistra in foto: Triani, Boccaletti, Muratori e Vonzun).
Nell’ordine sono stati premiati: Categoria Stampa scritta: Federico Franchini – «Caccia al cobalto sulle Alpi piemontesi» (Area, 17 novembre 2022); Categoria Televisione: Nicola Agostinetti, Riccardo Silvestri e Aron Anselmi – «Orchi in chat» (Patti Chiari, RSI LA1, 16 aprile 2021) che tratta del pedofilia online; Menzione Speciale: Francesco Muratori e Mauro Triani, per il servizio «Giovani e Suicidio»(Strada Regina, RSI LA1, 9 aprile 2022); Categoria Radio: Tomas Miglierina – «5 cose che so del mondo» (Rete Due, 20-24 giugno 2022); Menzione speciale: Barbara Camplani – «Nome di copertura: Cariberto» (Laser, Rete Due, 13 aprile 2022); Categoria Multimedia: Ludovico Camposampiero e Alessandro Ferraro – «La cocaina inonda l’Europa arrivando via mare» (www.rsi.ch/news, 12 luglio 2022); Categoria Fotografia: Alessandro Crinari – «Noè Ponti va alle Olimpiadi» (TI-Press, 27 marzo 2021); Menzione speciale: Chiara Zocchetti – «Matrimonio per tutti» (Corriere del Ticino, 27 settembre 2021); Categoria Freelance: Andrés Bignasca – «Voglio andare a vivere in Val Colla» (Corriere del Ticino, 28 novembre 2022).
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