Gioca

Di Don Marco Dania

Si sta avvicinando l’estate e le giornate un po’ alla volta dovrebbero essere più belle. Ti viene la voglia di stare all’aperto, di passeggiare, di fare tardi la sera. Si avvicinano anche le vacanze, tempo del meritato riposo. E allora che ne dici di riscoprire la bellezza di giocare. Intendiamoci subito, nel mio concetto di gioco, i videogiochi non entrano, mi piacciono invece i giochi di tavolo, ma mi sembrano più adatti alle lunghe serate d’inverno da trascorrere in casa con familiari e amici. Ti propongo perciò di fare qualche bel gioco all’aperto: dagli sport più classici: calcio, pallacanestro, pallavolo, pallamano, hockey, ai giochi dei ragazzi: pallabase, pallabruciata, i dieci passaggi a qualche gioco tipo scout, ma scegli tu quello che preferisci. Cercati qualche amico, il luogo adatto e prova a trascorrere qualche pomeriggio o serata a giocare. Tieni conto che l’uomo non è nato per lavorare, ma per creare, per svolgere attività libere e disinteressate. Il gioco è la più bella di queste attività perché ti immerge in un mondo altro, dove anche la fantasia ha la sua importanza e così un po’ alla volta ci si libera dal peso del quotidiano. Esiste un bel vecchio libro «homo ludens» che mette in luce il valore straordinario del gioco come attività «non utile» ma libera, liberante, ricreante. Ti lancio una sfida: proponi dei giochi dove sono coinvolte più generazioni, bambini, ragazzi, giovani, adulti e perché no anche gli anziani. Se li prepari bene in modo coinvolgente farai contente molte persone. Con il gioco, infatti, non solo si scarica la tensione che si accumula durante la giornata, ma si stabiliscono rapporti più sereni e cordiali e ci si diverte in modo sano e piacevole ed infine è priro col gioco che i bambini imparano a vivere. Romano Guardini un teologo italo tedesco definisce la liturgia un gioco. In effetti se ci pensi è un proprio un bel gioco, attraverso il quale si celebra la festa, si entra in quella sfera del «non utile», di cui ti parlavo, che ci apre alla trascendenza, al rapporto con Dio per giocare con Lui. Gioca, dunque, con passione, con i tuo amici, con i tuoi familiari e con Dio e la tua vita sarà più gioiosa.

Chiesa cattolica svizzera

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