L’Unione Cristiana Imprenditori Ticinesi promuove una riflessione sullo smart working

Un importante impulso ad una più ampia adozione dello smart working (letteralmente «lavoro agile», non vincolato da luogo o orari, ndr) viene in questi ultimi due anni a seguito della pandemia di coronavirus. Ora che l’emergenza sembra essere alle spalle, l’Unione Cristiana Imprenditori Ticinesi (UCIT) intende continuare a favorire lo sviluppo dello smart working, tenendo in considerazione gli aspetti che le stanno a cuore: i principi etici nel fare impresa, il bene comune, le pari opportunità e la conciliabilità lavoro-famiglia. Nel contesto della conferenza annuale «UCIT ACADEMY – I volti dell’incontro», l’associazione propone il 7 settembre, dalle 18, all’hotel Luganodante a Lugano una riflessione sullo smart working prendendo spunto da una ricerca promossa da UCIT in collaborazione con la SUPSI ed effettuata interpellando una cinquantina di aziende in Ticino, appartenenti a vari settori produttivi e di dimensioni diverse, attraverso interviste dirette o questionari. L’indagine ha permesso di rilevare vantaggi e svantaggi dello smart working.

Quanto alle «buone pratiche» oggetto della ricerca, si concentrano su quattro punti: gestione dei collaboratori e regolamenti, formazioni, socializzazione e collaborazione, supporto al dipendente. Dopo la presentazione dei risultati della ricerca, seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno diversi imprenditori e responsabili del personale. Questo appuntamento si inserisce in un’iniziativa a più ampio raggio dedicata allo smart working che UCIT promuove per i suoi associati, ma anche per altre aziende del territorio. Infatti, «partendo dai risultati della ricerca, la nostra associazione intende implementare e sviluppare metodi di comunicazione multichannel per promuovere l’adozione dello smart working, con, a medio termine, webinar ed eventi fisici, in collaborazione con SUPSI e con USI , e una campagna social. Nel breve termine, invece, stiamo lavorando alla creazione di strumenti quali una sezione dedicata sul proprio sito internet, social media organici e newsletter», evidenzia Stefano Devecchi Bellini, presidente di UCIT.

L’evento è aperto a tutti, iscrivendosi su https://bit.ly/3cOdga5

Ulteriori informazioni

Chiesa cattolica svizzera

https://www.catt.ch/newsi/lunione-cristiana-imprenditori-ticinesi-promuove-una-riflessione-sulla-smart-working/