di Don Marco Dania
Il nostro Ticino è davvero splendido. Ci sono posti meravigliosi in ogni dove e allora… godiamoceli. Ogni tanto, facciamo una bella passeggiata, da soli o in famiglia. Educhiamo i piccoli a leggere il grande libro della natura, a scoprirne le bellezze e a riconoscere nel creato l’impronta di Dio. Passeggiando insieme, inoltre, ci si distende, ci si ricarica, si torna a casa più sereni, serbando nel cuore la profonda convinzione che vale la pena vivere. Così anche i conflitti si appianano più facilmente. Camminando i nostri discorsi diventano essenziali, non sprechiamo parole e riusciamo ad ascoltare meglio l’altro. Se si cammina e si dialoga tranquillamente, si trovano in modo più semplice le soluzioni ai nostri problemi.
Ma è bello passeggiare anche da soli, camminare meditando. Ascolta il suono dei tuoi passi, cerca di percepire l’aria pura che respiri e senti come il tuo corpo si rivitalizza. Il movimento ti tonifica, la mente un po’ alla volta si libera dai pensieri che ti affliggono e tu ritrovi te stesso.
È bello camminare per andare da qualche parte per conoscere ed esplorare la natura, ma è anche bello camminare per fare una breve passeggiata quotidiana. Come la batteria delle auto quando è scarica si rigenera facendo circolare l’automobile, così anche noi ci rigeneriamo passeggiando.
Il camminare infine è un simbolo della vita. La vita è un cammino l’uomo è un essere itinerante, allora domandati: «dove sto andando?» buon passeggio!
Chiesa cattolica svizzera