La comunità monastica ecumenica di Bose in Piemonte ha un nuovo priore che succede a Luciano Manicardi. Il nuovo responsabile è stato eletto il 30 gennaio dopo che tensioni e dissapori mai pienamente chiariti avevano portato all’allontanamento forzato del fondatore della comunità padre Enzo Bianchi. I monaci hanno votato Sabino Chialà, un teologo e biblista che vive nel monastero fondato da Bianchi dal 1989, specializzato negli studi di ebraico e siriaco. Autore di numerosi saggi e libri sulla figura di Isacco di Ninive, è una figura a cui ora si affida anche il compito di lenire animi e curare ferite dovute alla gestione non proprio indolore del caso Bianchi, sul cui dossier è anche intervenuto il Vaticano con l’invio di un esperto padre Cencini pe favorire il dialogo e provare a mediare tra il gruppo più legato a Bianchi e il resto della comunità.
Chiesa cattolica svizzera
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