Due cappuccini della comunità fondamentalista di Villié-Morgon, nel dipartimento del Rodano, sono stati arrestati per aver dato fuoco ad alcune antenne 5G.
La scorsa settimana, un contatore elettrico è stato dato alle fiamme a Saint-Forgeux (Rhône), riferisce France Info. Obbiettivo? Un’antenna a relè, dotata da pochi mesi di 5G. Il giorno dopo l’incendio, due uomini sono stati arrestati in flagranza dai gendarmi, a pochi chilometri di distanza, mentre cercavano di dare fuoco ad altre strutture.
La procura di Villefranche-sur-Saône (Rhône) ha confermato che i due attivisti anti-5G appartenevano alla comunità dei cappuccini dell’osservanza, di Villié-Morgon. I religiosi sono stati incriminati per tentativo e distruzione di proprietà con mezzi incendiari e associazione a delinquere. Un responsabile del convento si è detto sgomento e addolorato per l’errore dei due padri. (cath.ch/ag/mp)
Chiesa cattolica svizzera
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