In un messaggio trasmesso dal Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, Papa Francesco ha rivolto i suoi auguri al nuovo catholicos-patriarca della Chiesa Assira d’Oriente, Mar Awa III, che si è insediato il 13 settembre 2021 a Erbil, nel Kurdistan iracheno.
di Maurice Page, cath.ch – traduzione e adattamento di Katia Guerra, catt.ch
All’intronizzazione del catholicos-patriarca della Chiesa assira d’Oriente nella cattedrale di San Giovanni Battista a Erbil, il cardinale Koch ha letto un messaggio di Papa Francesco. Il Vescovo di Roma ha espresso la speranza che «le relazioni tra la Chiesa cattolica e la Chiesa assira d’Oriente possano diventare sempre più strette, non solo nello spirito fraterno della cooperazione, ma anche attraverso l’approfondimento del dialogo teologico».
Il cardinale Koch ha ricordato la preoccupazione del Papa per l’Iraq, che ha visitato nel marzo 2021, sottolineando che la Chiesa assira d’Oriente ha le sue radici in quel paese. Infine, il cardinale ha consegnato a Mar Awa III un calice di Papa Francesco, nella speranza che un giorno possano concelebrare «all’altare del sacrificio, nella pienezza della comunione eucaristica».
Mar Awa Royel è stato eletto l’8 settembre 2021 come 122° patriarca della Chiesa assira d’Oriente. Nato 46 anni fa a Chicago, e quindi figlio della diaspora assira negli Stati Uniti, David Royel è stato ordinato diacono a 17 anni. Ha poi studiato negli Stati Uniti e a Roma. David Royel è stato ordinato vescovo dal patriarca Mar Dinkha IV nel 2008, prendendo il nome Awa (che significa «padre» in assiro) e diventando il primo vescovo assiro nato in America. In precedenza, è stato vescovo della diocesi assira della California e segretario del Santo Sinodo.
Il cardinale Koch ha anche approfittato del suo viaggio in Iraq per visitare le comunità cristiane della Piana di Ninive. Accompagnato dal nunzio apostolico in Iraq, l’arcivescovo Mitja Leskovar, e dall’arcivescovo caldeo di Mosul, l’arcivescovo Najeeb Michaeel, il cardinale Koch ha celebrato una messa nella chiesa latina di Nostra Signora dell’Orologio a Mosul. Il cardinale ha anche visitato il famoso monastero siro-ortodosso di Mar Mattai e l’ospedale Maryamana.
Chiesa cattolica svizzera