Un’estate a due passi dalla frontiera per vivere una esperienza di lavoro e di amicizia. È questa la proposta dei Missionari Comboniani, rilanciata dalla Conferenza Missionaria della Svizzera Italiana (CMSI). Si tratta di un campo di formazione a Rebbio (CO) a servizio della parrocchia e della Caritas di Como. «(R)estate per servire» questo il titolo dell’iniziativa che si svolgerà dalla sera del 31 luglio fino alla mattina del 13 agosto nella casa dei missionari a Rebbio. «Sarà una esperienza – ci spiega Frate Antonio – che unirà il lavoro concreto a servizio di varie realtà diocesane con la riflessione spirituale incentrata in particolare sull’ecologia integrale promossa dalla Laudato Si’», l’enciclica di Papa Francesco sulla cura del creato e sulla necessità di diffondere una ecologia integrale.
Le attività saranno tra le più svariate: i partecipanti si metteranno a disposizione nella parrocchia di Rebbio, che da anni, grazie all’incessante opera di accoglienza del parroco don Giusto Della Valle, insieme all’aiuto di tanti volontari, ha aperto le porte della sua casa e dell’oratorio per ospitare uomini, donne, bambini e intere famiglie di profughi. «Accogliere con coraggio e senza paure» è da sempre il motto di don Giusto che con questo spirito missionario non ha mai esitato a far suo l’invito di Caritas Como di dare una mano a ospitare questi profughi e a sollecitare l’intera comunità diocesana a fare altrettanto. Ma quella nella parrocchia di Rebbio sarà solo una delle diverse attività che i partecipanti del campo saranno chiamati a svolgere: avranno anche la possibilità di conoscere da vicino le iniziative della Caritas della Diocesi di Como, come, per chi lo desidera ci sarà la possibilità di dilettarsi nella pulizia dei boschi intorno alla casa dei missionari comboniani e in attività più manuali. In altri momenti della giornata, spiega Frate Antonio, «offriremo delle riflessioni a partire dai testi della Parola di Dio e dai passi della Laudato Si’».La proposta, per la quale sono ancora aperte le iscrizioni, si rivolge a ragazzi e ragazze dai 18 ai 35 anni. Il costo è di 180 euro, all’interno del quale vi è anche una «assicurazione Covid». Proprio per questo aspetto, sottolinea Frate Antonio, «abbiamo aperto a un massimo di 20 persone al quale chiediamo di portare la mascherina». Per informazioni ed iscrizioni: Padre Maurizio +39 324 9274070; Frate Antonio +39 371 1777143.
Sempre dai Missionari Comboniani, arriva un’altra proposta dedicata alla categoria degli over 35 e rilanciata dalla CMSI. «Capita che a volte nella vita per un motivo o un altro non si prendano decisioni, arrivando a una certa età insoddisfatti di quello che si è costruito. In questi mesi più che in passato – racconta Padre Ottavio, responsabile del campo – abbiamo ricevuto numerosi messaggi che esprimono tale insoddisfazione. Abbiamo dunque cercato di guardare il volto delle persone che li hanno scritti, donne e uomini belli, persone che amiamo e che, soprattutto il Signore ama. A loro vogliamo trasmettere il messaggio che la vita è un dono, sempre, e che in ogni sua fase può essere vissuta bene lanciandosi verso nuovi orizzonti. È nata così l’idea di un campo estivo OVER 35 dal titolo «La vità è sì»». Una esperienza di lavoro e formazione che si svolgerà a Gioia del Colle in provincia di Bari, dal pomeriggio del 22 al 28 agosto. Durante il campo, «i partecipanti avranno modo di condividere alcuni giorni tra la natura, approfondendo il Vangelo e incontrando persone che hanno o stanno realizzando progetti e iniziative di solidarietà e di missione. Il nostro desiderio è quello di favorire l’incontro con la diversità come ricchezza, attraverso uno scambio di esperienze di fede». Le giornate saranno organizzate il mattino con il lavoro agricolo nei terreni della cooperative sociali «Tracceverdi», «Siloe» e «Murge» insieme a coloro che operano in questa realtà (raccolta di ortaggi, pulizia alberi e campi, preparazione conserve…); il pomeriggio con momenti più spirituali e di catechesi; la sera con testimonianze di impegno sociale (associazioni, movimenti e realtà operanti sul territorio) e scambio di quanto vissuto durante le giornate. «Il campo – sottolinea padre Ottavio – è aperto a donne e uomini over 35 fino alla cinquantina ». Le iscrizioni, massimo 13, sono quasi al completo, per informazioni contattare padre Ottavio 00393482991393 oraimondo.41@gmail.com o suor Rocio 00393285511470 aguinagasandra06@gmail.com.
Silvia Guggiari
Chiesa cattolica svizzera
https://www.catt.ch/newsi/oltre-confine-per-una-missione-nel-segno-dellecologia-integrale/