Dopo anni di assedio di guerra civile, Ad Aleppo la comunità cristiana dall’inizio del 2018 sta portando avanti tante opere di ricostruzione che portano fiducia e speranza e aiutano anche la riconciliazione. Intorno alla ricostruzione della cattedrale greco melchita, colpita negli anni passati dai bombardamenti, è ripresa la vita ed è stato fatto sorgere anche un centro di approvvigionamento alimentare che serve ogni giorno più di 120 famiglie e un centro medico che offre servizi di 11 diverse specializzazioni, mentre 186 famiglie ricevono aiuti dalla diocesi per crescere i loro neonati.
Malgrado i progressi, tanto lavoro resta ancora da fare per ritornare all’armonia del mosaico interetnico siriano. Ora gli sforzi della Chiesa locale sono tesi a fermare l’esodo che ha caratterizzato gli anni più violenti della guerra, come conferma a Vatican News, l’arcivescovo greco-cattolico di Aleppo, mons. Jean-Clement Jeanbart.
Chiesa cattolica svizzera
https://www.catt.ch/newsi/aleppo-i-programmi-di-aiuto-per-i-cristiani-rimasti/